Ragazzina 12enne rom aggredita a Milano

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=Ranchan=
00venerdì 20 giugno 2008 13:54
Dal "Corriere della Sera" del 20/06/2008:

12 anni, premio Unicef, aggredita in strada La piccola romena di etnia rom viveva coi suoi in una tenda in zona Giambellino. Due italiani hanno insultato e percosso la famiglia

MILANO - Romena, 12 anni, ha vinto il premio Unicef per le sue doti artistiche. Ma vive in una tenda con la famiglia, e martedì mattina è stata vittima, con il fratello 14enne, di una brutale aggressione. Lo riferisce il Gruppo EveryOne, associazione che si batte per la cooperazione internazionale nel campo dei diritti umani. L'aggressione è avvenuta la mattina del 17 giugno alle 8. A quanto scrive EveryOne la famiglia Covaciu, romena di etnia Rom, già oggetto di continue peregrinazioni per l’Italia a seguito di vessazioni, minacce e sgomberi, stava uscendo dalla tenda in cui da diversi giorni si era stabilita, in un microinsediamento nella zona Giambellino, quando è stata brutalmente aggredita da due italiani di età compresa fra i 35 e i 40 anni.
Rebecca, 12 anni, nota per essersi aggiudicata in Italia il Premio Unicef – Caffè Shakerato 2008 per le sue doti artistiche applicate all'intercultura, e il fratellino Ioni, 14 anni, sono stati prima spintonati e poi picchiati. I genitori, uno dei quali è Stelian Covaciu, pastore della Chiesa Pentecostale, che assieme al fratello maggiore di Rebecca erano accorsi per difendere i figli, sono stati ricoperti di insulti razzisti, minacciati, indotti a lasciare immediatamente l’Italia e subito dopo percossi. I Covaciu a quel punto sono fuggiti verso la stazione di San Cristoforo, in piazza Tirana, e accorgendosi di essere ancora seguiti hanno chiesto aiuto ai passanti.
Nessuno è intervenuto. Mentre la famiglia si stava avviando verso il parco antistante la stazione, la signora Covaciu, cardiopatica, è stata colta da un malore. Stellian Covaciu ha a quel punto contattato telefonicamente Roberto Malini del Gruppo EveryOne, che ha dato l’allarme facendo inviare sul posto una volante della Squadra Mobile di Milano e un’ambulanza. All’arrivo della Polizia, gli aggressori si sono dileguati. Prima ancora dell'aggressione, l’Unicef aveva manifestato indignazione per la vicenda della piccola Rebecca, simbolo di un'infanzia senza diritti. Il Gruppo EveryOne era in procinto di organizzare un ritorno della famiglia in Romania per sottrarla all'ostilità che colpisce i Rom a Milano.

20 giugno 2008
Agny81
00venerdì 20 giugno 2008 15:30
ovviamente mi dispiace molto per la ragazzina...
purtroppo la gente è esasperata contro i rom, per tutte le rapine, gli stupri, gli incidenti quando guidano ubriachi...e visto che il governo non ha mai fatto nulla va a finire che i cittadini cercano giustizia da sè, sbagliano ovviamente, ed andando a colpire chi di colpe non nè ha...
=Ranchan=
00venerdì 20 giugno 2008 15:57
Sì le motivazioni sono queste, ma aggiungerei anche il terrorismo fatto da alcuni verso gli immigrati e le minoranze etniche (politici e media), l'ignoranza e la violenza (sempre più esaltata dai media e a volte anche da alcuni politici)!

Mai e poi mai mi sognerei di aggredire una ragazzina e nemmeno un adulto se non mi ha fatto niente. Se invece ci si fa prendere la mano dalla violenza vuol dire che la nostra indole è violenta.

La scarsa sicurezza garantita dallo Stato non può essere la giustificazione di un'aggressione verso persone innocenti. E' pericoloso oltre che immorale.

Agny81
00venerdì 20 giugno 2008 16:00
non può essere lo so...ma la gente è esasperata...magari gli autori di questa cosa erano appena stati rapinati, o chissà cosa da quegli zingari e volevano farsi giustizia da soli...
un pò come è successo tempo fa in quella cittadina dove erano morti 3 giovani per il rom ubriaco che poi è pure diventato famoso...la gente alla fine non ci vede più e si cerca giustizia da sola...non è giustificabile ovvio, però spero che il nuovo governo sistemi un pò la questione rom così la gente sarà più tranquilla e non succederanno neppure questi episodi...
=Ranchan=
00venerdì 20 giugno 2008 16:08
Sì Agnese, però credo che non basti aver subito un torto per dar fuoco ad un campo nomadi, perchè vuol dire uccidere delle persone, macchiarsi di omicidio! Non c'è scusa che tenga di fronte ad un atto del genere!

Per questo dico che é pericoloso cercare di capire gente come questa, perchè capirli vuol dire giustificarli in qualche modo, ma se non si condannano duramente episodi come questo, si perderà la mano, la violenza non farà più impressione, diverrà normalità! E la violenza è cieca! Uno che è gratuitamente violento con qualcuno lo è potenzialmente con chiunque perchè é violento di indole, sono persone che non conoscono il valore del rispetto e delle vita (quelli che hanno bruciato il campo nomadi). Non possiamo lasciare che nella nostra società siano presenti e crescano queste "mele marcie", è pericoloso, la violenza non è mai giustificabile.
giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 16:30
il 99% di queste aggressioni le fanno proprio i rom. per cui non possono lamentarsi se capita anche a loro.
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 16:31
Evito di commentare, stavo scrivendo un trattato lunghissimo ma non servirebbe.

Mi limito a dire che erano ADULTI contro BAMBINI (non rom, non inglesi, non spagnoli, BAMBINI). Questo dovrebbe bastare a essere disgusti, aggiungendo la viltà dei non soccorritori.

Sarei contenta se l'Italia sprofondasse.
giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 17:13
Re:
@Mimmi the Maneater@, 20/06/2008 16.31:

Evito di commentare, stavo scrivendo un trattato lunghissimo ma non servirebbe.

Mi limito a dire che erano ADULTI contro BAMBINI (non rom, non inglesi, non spagnoli, BAMBINI). Questo dovrebbe bastare a essere disgusti, aggiungendo la viltà dei non soccorritori.

Sarei contenta se l'Italia sprofondasse.




La banda delle giovani, tutte nomadi ha assaltato l'esercente alla garbatella
Sei ragazze aggrediscono
e rapinano un tabaccaio a Roma
Una è stata arrestata mentre le complici sono riuscite
a fuggire con un bottino di 2mila e 600 euro


Il tabaccaio rapinato (Gmt)
ROMA - Sei donne nomadi hanno rapinato e malmenato un tabaccaio a Roma, nel quartiere della Garbatella. Una di loro, una giovane, è stata arrestata dai carabinieri. La nomade, insieme ad altre cinque complici che sono riuscite a fuggire prima dell'arrivo dei militari, è entrata in una tabaccheria di via Ignazio Persico rubando tutto il denaro contenuto nella cassa, circa 2.600 euro, schede telefoniche per mille euro e numerosi tagliandi del «gratta e vinci».



Sarei contento se la Romania sprofondasse
Agny81
00venerdì 20 giugno 2008 17:14
Re:
=Ranchan=, 20/06/2008 16.08:

Sì Agnese, però credo che non basti aver subito un torto per dar fuoco ad un campo nomadi, perchè vuol dire uccidere delle persone, macchiarsi di omicidio! Non c'è scusa che tenga di fronte ad un atto del genere!

Per questo dico che é pericoloso cercare di capire gente come questa, perchè capirli vuol dire giustificarli in qualche modo, ma se non si condannano duramente episodi come questo, si perderà la mano, la violenza non farà più impressione, diverrà normalità! E la violenza è cieca! Uno che è gratuitamente violento con qualcuno lo è potenzialmente con chiunque perchè é violento di indole, sono persone che non conoscono il valore del rispetto e delle vita (quelli che hanno bruciato il campo nomadi). Non possiamo lasciare che nella nostra società siano presenti e crescano queste "mele marcie", è pericoloso, la violenza non è mai giustificabile.




io credo che quando uccino un tuo caro ti scattano dentro delle molle...che anche il più pacato di questo mondo potrebbe commettere un assassinio...
tra l'altro cn la giustizia che abbiamo in italia dove se commetti qualcosa dopo un giorno sei già fuori con l'indulto queste mele marce ci saranno sempre...stranieri ed italiani
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 17:34
Re: Re:
giorgioud79, 20/06/2008 17.13:




La banda delle giovani, tutte nomadi ha assaltato l'esercente alla garbatella
Sei ragazze aggrediscono
e rapinano un tabaccaio a Roma
Una è stata arrestata mentre le complici sono riuscite
a fuggire con un bottino di 2mila e 600 euro


Il tabaccaio rapinato (Gmt)
ROMA - Sei donne nomadi hanno rapinato e malmenato un tabaccaio a Roma, nel quartiere della Garbatella. Una di loro, una giovane, è stata arrestata dai carabinieri. La nomade, insieme ad altre cinque complici che sono riuscite a fuggire prima dell'arrivo dei militari, è entrata in una tabaccheria di via Ignazio Persico rubando tutto il denaro contenuto nella cassa, circa 2.600 euro, schede telefoniche per mille euro e numerosi tagliandi del «gratta e vinci».



Sarei contento se la Romania sprofondasse



Son DONNE non BAMBINE!
e poi mica son le stesse persone?
e perche non chiami la polizia se ti hanno fatto qualcosa?
perche dei bambini che non hanno fatto nulla?
perche usi la violenza se dovresti essere in un Paese civile?

I rumeni e i rom sono popoli diversi, i primi sono appartenenti alla romania, i secondi sono profughi di VARIA NAZIONALITA', di origine INDIANA, a cui si sono aggiunti slavi, gente perseguitata dalla guerra, ANCHE rumeni ecc.ecc.


@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 17:39
Re: Re:
Agny81, 20/06/2008 17.14:




io credo che quando uccino un tuo caro ti scattano dentro delle molle...che anche il più pacato di questo mondo potrebbe commettere un assassinio...
tra l'altro cn la giustizia che abbiamo in italia dove se commetti qualcosa dopo un giorno sei già fuori con l'indulto queste mele marce ci saranno sempre...stranieri ed italiani




ma te devi prendertela con chi te l'ha ucciso, mica con tutti quelli che sono della sua nazionalità?
allora gli americani dovrebbero tirarci calci nel sedere per aver esportato la peggio criminalità mondiale.
Agny81
00venerdì 20 giugno 2008 17:42
ho scritto nel primo post che sono andati a colpire chi colpe non nè aveva...
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 17:42
Agny81, 20/06/2008 17.42:

ho scritto nel primo post che sono andati a colpire chi colpe non nè aveva...




no, agny parlo in generale.
tu impersonale.
giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 17:43
Re: Re: Re:
@Mimmi the Maneater@, 20/06/2008 17.39:




ma te devi prendertela con chi te l'ha ucciso, mica con tutti quelli che sono della sua nazionalità?
allora gli americani dovrebbero tirarci calci nel sedere per aver esportato la peggio criminalità mondiale.





ma due messaggi sopra hai scritto che vorresti che l'italia sprofondasse

Agny81
00venerdì 20 giugno 2008 17:44
Re: Re: Re:
@Mimmi the Maneater@, 20/06/2008 17.34:



Son DONNE non BAMBINE!
e poi mica son le stesse persone?
e perche non chiami la polizia se ti hanno fatto qualcosa?
perche dei bambini che non hanno fatto nulla?
perche usi la violenza se dovresti essere in un Paese civile?

I rumeni e i rom sono popoli diversi, i primi sono appartenenti alla romania, i secondi sono profughi di VARIA NAZIONALITA', di origine INDIANA, a cui si sono aggiunti slavi, gente perseguitata dalla guerra, ANCHE rumeni ecc.ecc.






la polizia non fa nulla...è questo la causa di tutto...siamo un paese colabrodo, dove la giustizia fa schifo, è qui la causa di questi problemi..
uno ora entra in galera...e 10 giorni dopo per un motivo o per l'altro è già fuori...e questo, se magari è stato ucciso un tuo caro ed il suo assassinio è libero, secondo me farebbe scattare idee pazze un pò a tutti...
|Denilson|
00venerdì 20 giugno 2008 17:56
Ingiustificabile, come tutti gli atti di barbarie. La violenza non ha colore e non ha nazionalità.

giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 18:00
Re:
|Denilson|, 20/06/2008 17.56:

Ingiustificabile, come tutti gli atti di barbarie. La violenza non ha colore e non ha nazionalità.

Faccio presente che il nuovo governo ha bloccato una infinità di processi che cadranno inevitabilmente in prescrizione, e questo solo per proteggere alcune persone potenti, anzi, una. Così la certezza della pena va "a ramengo". E' un altro insopportabile indulto.





ma dopo nazionalità sei ot , non è politica il post.
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 18:01
Re: Re: Re: Re:
giorgioud79, 20/06/2008 17.43:





ma due messaggi sopra hai scritto che vorresti che l'italia sprofondasse





ma io sono italiana conosco i polli che ci abitano [SM=x1460438]
tanto i pochi buoni che ci sono di certo sono disgustati come me di quest'Italia facilona.

E sono d'accordo con agny sulla giustizia italiana [SM=x1460438]
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 18:02
Re: Re:
giorgioud79, 20/06/2008 18.00:





ma dopo nazionalità sei ot , non è politica il post.




le mosse politiche in questo caso sono a livello sociale.

giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 18:04
Re: Re: Re:
@Mimmi the Maneater@, 20/06/2008 18.02:




le mosse politiche in questo caso sono a livello sociale.





ma sopra fa esplicito riferimento al governo, per cui politica
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 18:07
Re: Re: Re: Re:
giorgioud79, 20/06/2008 18.04:




ma sopra fa esplicito riferimento al governo, per cui politica




allora, si è parlato di giustizia sul campo sociale, quindi è stato messo in ballo un decreto legge che mira a destabilizzare processi e a favorire l'indulto.
tutto qui.
giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 18:08
Re: Re: Re: Re: Re:
@Mimmi the Maneater@, 20/06/2008 18.01:




ma io sono italiana conosco i polli che ci abitano [SM=x1460438]
tanto i pochi buoni che ci sono di certo sono disgustati come me di quest'Italia facilona.

E sono d'accordo con agny sulla giustizia italiana [SM=x1460438]




tutti tutti i polli, bhe difficile conoscere tutte le idee degli italiani. l'altra parte ke tu critichi puo pensarla in modo diverso e reputare polli gli altri
giorgioud79
00venerdì 20 giugno 2008 18:09
Re: Re: Re: Re: Re:
@Mimmi the Maneater@, 20/06/2008 18.07:




allora, si è parlato di giustizia sul campo sociale, quindi è stato messo in ballo un decreto legge che mira a destabilizzare processi e a favorire l'indulto.
tutto qui.




si si sul campo sociale, non politico.
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 18:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
giorgioud79, 20/06/2008 18.08:




tutti tutti i polli, bhe difficile conoscere tutte le idee degli italiani. l'altra parte ke tu critichi puo pensarla in modo diverso e reputare polli gli altri




ma va là è un modo di dire "conosco i miei polli" un po' di umorismo non guasta [SM=x1460452]
quindi non considero polli chi la pensa diversamente come me, ma gli italiani, io per esempio sono una bella pollastrella, nel senso di tanta ([SM=x1460443] )

sto mica offendendo qualcuno? ci sono persone che la pensano come me e altri come te. Io dico che questa è un' Italia facilona, e in questo 3d non solo io.
non me la prendo con nessuno in particolare, sto solo dicendo che c'è una giustizia colma di lacune e dei cittadini che guardano oltre.
=Ranchan=
00venerdì 20 giugno 2008 18:43
Re: Re:
giorgioud79, 20/06/2008 18.00:





ma dopo nazionalità sei ot , non è politica il post.




Però si sta parlando di sicurezza! O no? Quindi capisco il collegamento di Deni.


Io penso che sia davvero vergognoso giustificare la violenza!

Lo capite o no che quelli che oggi sono violenti con i rom potrebbero esserlo domani con i vostri figli (e senza motivo!!)? Non venite a dire che i vostri figli non sono rom e quindi non li tocca nessuno altrimenti vuol dire che non avete capito nulla del mio discorso!

Chi lascia crescere le serpi in seno prima o poi dovrà pentirsene! E' proprio quello che si sta facendo! Perchè come dice Deni la violenza è violenza! Non è mai giustificabile!

Se voi ci tenete a far crescere i vostri figli in una società come questa fate pure! Ma io non dimenticherò mai i miei valori e non smetterò mai di battermi per un'Italia veramente migliore!

=Ranchan=
00venerdì 20 giugno 2008 18:47
Re:
giorgioud79, 20/06/2008 16.30:

il 99% di queste aggressioni le fanno proprio i rom. per cui non possono lamentarsi se capita anche a loro.




Allora se tu vieni aggredito senza motivo da uno che ce l'ha con gli italiani perchè ha subito dei torti da qualche italiano non ti puoi lamentare!

Ti tieni le botte e zitto!

Agny81
00venerdì 20 giugno 2008 18:50
certo anch'io vorrei un'italia migliore...ed uno dei problemi peggiori dell'italia è proprio la giustizia...se uno si rivolta contro e si fa giustizia da solo è proprio perchè non c'è giustizia...uno vede l'assassino di suo figlio libero e non ci vede più...e spara...magari ammazzando un bambino che passava vicino a quello che voleva colpire...ma va così perchè l'italia è un colabrodo!! la giustizia fa schifo!! e non a caso tutti i delinquenti vengono da noi, perchè sanno che qui non gli faranno niente...siamo l'anello debole dell'europa lo sanno tutti
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 18:50
Re: Re: Re:
=Ranchan=, 20/06/2008 18.43:


Ma io non dimenticherò mai i miei valori e non smetterò mai di battermi per un'Italia veramente migliore!





[SM=x1460438]
La violenza è inammissibile, in ogni caso. Facciamo sì che le nuove generazione siano più tolleranti rispetto la nostra. Anche perchè, se ci fate caso, i bambini non fanno alcuna distinzione fra italiano e straniero, per loro sono bambini come tutti con cui giocare e vivere. Mi sembra un atteggiamento esemplare che tutti noi dovremmo assumere. Ecco perchè dico sempre che sono i bambini il moto di tutti e l'unica ragione per cui l'Italia e il mondo debba battersi e trovare la pace, soprattutto quella interiore. Se non siamo in pace con noi stessi, non lo saremo con i nostri cari e con chi ci circonda.
@Mimmi the Maneater@
00venerdì 20 giugno 2008 18:54
Re:
Agny81, 20/06/2008 18.50:

certo anch'io vorrei un'italia migliore...ed uno dei problemi peggiori dell'italia è proprio la giustizia...se uno si rivolta contro e si fa giustizia da solo è proprio perchè non c'è giustizia...uno vede l'assassino di suo figlio libero e non ci vede più...e spara...magari ammazzando un bambino che passava vicino a quello che voleva colpire...ma va così perchè l'italia è un colabrodo!! la giustizia fa schifo!! e non a caso tutti i delinquenti vengono da noi, perchè sanno che qui non gli faranno niente...siamo l'anello debole dell'europa lo sanno tutti




agny, io non mi ci sono mai ritrovata in una situazione del genere. son d'accordo sul fatto che l'italia è uno dei Paesi in cui la giustizia ha più lacune ma non per questo si debba passare dall'altra parte.
comunque, come hai detto si tenta ad aggredire chi ci ha procurato male, solo e unicamente quella persona.
anche se io son contro ogni forma di violenza e non riuscirò ora a capire l'uccisione di un figlio... comunque non pagherei con la stessa moneta.
chiaralapazza
00venerdì 20 giugno 2008 18:54
Credo questo: la violenza non porta a nulla, e la violenza porta solo violenza. Perchè scatena sentimenti di odio e vendetta reciproci. Che si sfogano solo prendendosela solo fisicamente con l'altro. E nessun sentimenti di odio e vendetta per qualsiasi sia la causa, è giustificabile. Tutta la violenza è riprovevole, al di la della nazionalità di chi l'ha subita e di chi la perpetrata.

Siamo nel 2008, e chiodo scaccia chiodo o occhio per occhio dente per dente non sono più parti della nostra costituzione, e non dovrebbero esserlo nemmeno in altri paesi 8dove purtroppo però la cosa esiste ancora).

No alla violenza di nessun tipo. E se questa è causata da una falla nel sistema giudiziario, i cittadini dovrebbero fare in modo di farsi sentire di più per poter fare capire quanto la giustizia italiana sia da sistemare.

No alla violenza in ogni sua forma e per ogni sua causa.
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