00 11/11/2007 18:42
Il ragazzo che aveva paura degli uccelli.

Mio fratello mi fece conoscere un amico, Luigi, che aveva la fobia degli uccelli. Una volta un refolo di vento gli fece entrare una piuma di piccione in ufficio e lui svenne. Allora il suo collega la mise in un cestino. Luigi si riprese, ma non volle rientrare in ufficio finché la piuma non fosse portata via in un cassonetto. Il collega inoltre si dovette lavare e disinfettare le mani. Una Pasqua a Bologna comprammo la colomba. Luigi si infuriò e si rifiutò di mangiarla. Provammo a tagliarla a fette piccolissime, ma niente da fare. Lui riconosceva la testa, le ali, la coda... Inutile dire che non metteva piede in Piazza Maggiore. L'unica volta che lo vidi lì stava per strangolare un bambino che dava da mangiare ai piccioni con il nonno. E d'estate una volta spaccò la faccia ad un tipo che per dispetto gli lanciò addosso un gabbiano morto. Gli spaccò la faccia, ma poi vomitò per ore ripensando al gabbiano. Non è stato mai invitato a mangiare cacciagione o a fare birdwatching.