00 12/11/2007 12:55
c'era una volta,tanto tempo fa, un pescatore che non avendo voglia di andare al lavoro
un giorno decise di prendere quelle poche cose che aveva con se e scappare...lontano..dove nessuno lo conosceva, dove avrebbe potuto iniziare una nuova vita...mentre lì, nel suo paesello era tormentato dal ricordo di lei...lei che... se ne era andata via un freddo mattino di febbraio, avvolta in uno scialle viola, lo scialle che lui stesso le aveva regalato. Allora forse partiva ma un pò ci teneva a lui se tra tutte le cose che aveva prima di allontanarsi aveva preso proprio quello scialle?? Tutti le mattine e tutte le sere si poneva questa domanda, ma la risposta era secondaria. La cosa principale era che lei se n'era andata e lui... aveva deciso che nonostante tutto voleva ritrovarla, a tutti i costi. Così, come si diceva all'inizio, aveva raccolto tutte le sue cose, si era chiuso la porta di casa alle spalle ed era partito...senza una meta, una destinazione, nulla di nulla...aveva preso la macchina e via verso l'ignoto...
osì partì...senza una meta...ma con il solo motivo di trovarla... e camminando verso immense distese...vide quegli occhi..che non erano i suoi...ma che tanto gli ricordavano i tempi passati...dentro di loro vedeva se stesso...sapeva benissimo che quella donna non era la sua Sandra, così grassotella, così lontana dalla perfezione di sandra, eppure gli occhi sembravano i suoi...si era bloccato davanti a quello sguardo, davanti a quella donna che stava raccogliendo le mele dal suo albero. Al punto che lei un pò in imbarazzo gli aveva gentilment domandato se nè voleva una...e lui..e lui le disse...in te vedo ciò che avrei sempre voluto essere..purezza..libertà....armonia e pace...i tuoi occhi mi parlano..di un futuro meravigliso...insieme... nei tuoi occhi perdo me stesso...
Lei...era visibilmente in imbarazzo..."figliolo ti senti bene??" domandò preoccupata..."guardami, potrei essere tua madre!!"
Lui allora ritornò in sè e le spiegò che nel suo sguardo aveva rivisto quello della sua amata...e gli era sembrato di avere davanti, non più quella contadina che raccoglieva le mele del suo albero, ma la sua Sandra, la donna che l'aveva abbandonato di colpo da un giorno all'altro...
Lei lo interruppe "Sandra, dici?? una ragazza, molto bella, alta, mora, dal sorriso dolcissimo e dagli occhi di ghiaccio??" lui fece un cenno affermativo con il capo e la donna continuò dicendo che sandra... era scomparsa. L'avevano vista mesi prima, con il suo scialle sulle spalle, salire sulla corriera che portava a