00 05/12/2007 13:45
Percorrendo la dissestata stradina che conduceva al paese, il giovane si guardava intorno per vedere se ci fosse qualcuno in giro a cui chiedere informazioni.
Camminava, si guardava intorno e lasciava vagare il pensiero, accarezzando distrattamente il piccolo cucciolo che teneva in braccio.
Il cucciolotto gli leccò la mano con cui lo reggeva e il ragazzo abbasso gli occhi verso di lui guardandolo con dolcezza, poi lo sollevò all'altezza del proprio viso e gli disse: "hai bisogno di un nome. Se devi venire con me a cercare Sandra non poss continuare a chiamarti solo cagnolino..."