00 15/11/2007 20:53
Quando avevo 4 anni, mio fratello ne aveva 3 e ancora non camminava, mia madre diceva spesso che avrebbe voluto che il figlio consumasse tante scarpe e non pantaloni. Un giorno eravamo in campagna con mio padre mia madre e altri amici, io e mio fratello giocavamo sotto un albero, lontani da loro ma naturalmente abbastanza visibili. Intorno non c'era nessuno, ricordo che ho sentito un ronzio nelle orecchie e ho visto venirmi incontro una bambina con camicetta della quale non ricordo perfettamente il colore, forse bianca o giallina, e pantaloncini rossi, degli zoccoli di legno ai piedi e due lunghi codini ai lati della testa, camminava visibilmente zoppa con tutte e due le gambe, il suo modo di camminare mi ha impaurita e stavo per gridare, ma lei portandosi un dito vicino al naso, mi ha guardato e ha fatto ssst! come per dirmi di stare zitta. Ricordo soltanto che mentre mi sembrava di uscire da un sonno, vidi tutti correre verso di noi, non capivo niente, erano tutti allegri, mia madre mi prese in braccio ero intontita, mio fratello era in piedi davanti a tutti. Io chiedevo della bambina con i pantaloncini rossi, ma siccome di lì non era passato nessuno, meno che meno una bimba piccola, eravamo in campagna abbastanza isolati dal paese, comunque nessuno prestava attenzione a quello che dicevo. Mia madre mi ha raccontato (io non lo ricordo) che hanno sentito me dire "si è alzato, si è alzato" immagino riferendomi a mio fratello. Quando hanno guardato verso di noi, mio fratello camminava. Questo fatto mi è rimasto molto impresso nella memoria, non mi sono mai dimenticata di quella visione o quello che sia stato, comunque ancora oggi, me lo chiedo