(mariachiara), 28/11/2007 15.35:
io di solito vado a pelle, la nostra pelle ha dei sensori eccezionali, terminazioni nervose molto sensibili che ci danno subito un'immadiata valutazione della persona sconosciuta che abbiamo davanti. Una volta non davo importanza e poi puntualmente, prendevo i psci in faccia, poi ho capito che se avevo quella vocina che mi suggeriva, forse dovevo tenerne conto. Se a pelle una persona non vi piace, potete mettere tutta la razionalità del mondo, continuerà a non piacervi, salvo rari casi in cui vi accorgete che avevate torto marcio nella valutazione. Credo però che difficilmente sbagliamo, anche le relazioni superficiali generano un incontro chimico di sensazioni, meglio tenerne conto
Mi rispecchio in quello che hai scritto. Qualche anno fa ho conosciuto un amico del mio ragazzo, di primo acchito ho avuto una spiacevole sensazione, ancora ora quando so che loro due sono insieme diciamo che un po' mi preoccupo. ha un non so chè che non mi piace, che mi suscita sensazioni negative anche se Daniele ne parla bene. Ovviamente posso prendere un brutto granchio lo conosco poco e l'ho visto solo una volta, ora mercoledì mi toccherà reincontrarlo, da una parte spero di cancellare quell'idea che mi sono costruita, ma dall'altra temo di confermarla. in ogni caso darò buonviso a cattivo gioco come si suol dire, di certo non posso permettermi che Dany litighi con i suoi amici per le mie sensazioni a pelle!