oggi appello di diritto canonico.
Come sempre io preferisco attendere il mio turno, non chiedo mai al professore o all'assistente di essere interrogata per prima, anche se magari sono con l'acqua alla gola e devo scappare al lavoro. Oggi un bel prepotente, ad un certo punto si alza e chiede di poter essere interrogato prima, nulla di strano direte voi.. ma vi spiego il motivo, tra i tre assistenti una sola era più disponibile, e le altre due erano molto esigenti, non era quindi semplice superare l'esame, tanto che ogni colloquio durava quasi un'ora. Sto tizio appena ha visto che l'assistente si è liberata corre da lei chiedendo di essere interrogato, lei gli dice che deve chiedere il permesso al professore, perchè avrebbe dovuto avvisare in sede di appello e non casualmente dopo. Il prof (un altro bel tipo, è venuto lì per leggersi la posta) concede a questo simpatico collega di sostenere l'esame e lì ci rimetto io!
Ho studiato come una forsennata, non avevo mai studiato così tanto, era la mia occasione, mi aveva rubato il turno, maledetto! e così passo con l'assistente più pignola della storia accademica.. mi ha tenuta sotto 40 minuti, è stata dura tenerle testa, appena aprivo bocca mi riprendeva e io riprendevo lei,era una sfida, peccato che mi ha liquidata dicendomi che un 18 era un'offesa a Dio, te pensa, io che non sopporto le bestemmie, ho osato offendere Dio per la mia condotta durante l'interrogazione.. può darsi che avesse avuto ragione lei, non contraddico il suo giudizio, ma come può una che parla per 40 minuti, sbagliando anche qualcosa, per carità, non era tutto perfetto, essere sbolognata in quel modo?
non vi dico che amarezza, se solo avessi potuto far l'esame con l'altra assistente l'epilogo sarebbe stato differente, ma al prossimo appello vorrei tanto poter ripetere l'esame con la pignola, saebbe una gran soddisfazione superarlo.. anche se molto, ma molto rischioso!