e lascia perdere Fabrizio Bentivoglio
ad un certo punto mi sono addormentato
faceva anche troppo caldo, ma che noia!
il film non decollava mai ed era alquanto insignificante
i fratelli Servillo? si fanno notare
tra l'altro la storia è proprio autobiografica di uno di loro, il chitarrista degli Avion Travel
(cosa già vista da parte di Franco Battiato, altro film autobiografico e noioso)
mentre il Servillo attore ingrassato fa una particina nella quale dimostra al solito il suo valore
c'è la Sastri bravina e Valeria Golino che questa volta non incanta
il ragazzo protagonista è bravino ma spento
infine lui Fabrizio Bentivoglio alla sua prima regia
è meglio al momento che continui a fare l'attore
lo fa bene anche in questo film
che ha qualche cosa di buono, riportandoci agli anni '60 con costumi e ambientazioni fra le quali la nebbia di Milano che oramai non si vede più
ma niente, si dorme oppure che ne so' magari ero stanco e accaldato
ma che noiaaaaaa!