Leggo spesso la piccola Eli: il suo lavoro malpagato (a quei soldi lì piuttosto ti assumo io come segretaria), il suo amore a distanza, le difficoltà a casa (la piccola Eli per me è la nostra Cenerentola). A quell'età sei già costretta a vivere da adulta, hai sulle spalle tutto il tuo carico di responsabilità che io, studente, non avevo. Immagino che sia dura, mia piccola Eli. Ci vuole molta, molta pazienza, e cercare di avere delle prospettive, perché il nulla davanti ti blocca, ti annienta. Sinceramente non so se potrà durare la tua storia a distanza (forse avresti bisogno di una persona sempre vicino a te). Sicuramente non continuerai a vita a lavorare per quei soldi, ed io ti auguro che questo sfruttamento finisca il più in fretta possibile, perché è una cosa indegna! Ti ho pensata spesso quando ero via e ho cercato di inviarti affetto e fortuna. Ho cercato, come credo altri, di non farti sentire sola contro il mondo.
Io ci sono sempre per aiutarti. Anche se hai soltanto bisogno di sfogarti, io metto a tua disposizione la mia calma, la mia serenità e tutta la mia forza interiore (e perché no, anche la mia esperienza). Sei una persona dolcissima, Eli, e qui credo che tu sia entrata nel cuore un po' a tutti. Ti abbraccio forte!