sto leggendo, Il barone rampante, di Italo Calvino. Veramente interessante. La sua prima edizione, risale al 1957. La storia è ambientata nel 1700.
" Un ragazzo sale su di un albero, si arrampica tra i rami, passa da una pianta all'altra, decide che non scenderà più. L'autore di questo libro non ha fatto che sviluppare questa immagine e portarla alle estreme conseguenze: il protagonista trascorre l'intera vita sugli alberi, una vita tutt'altro che monotona, anzi piena d'avventure, e tutt'altro che da eremita, però sempre mantenendo tra sè e i suoi simili questa minima ma invalicabile distanza." (dalla prefazione)