00 12/01/2008 19:22
file lunghissime per entrare a vedere quest film speciale
mai viste le file di oggi all'Anteo di Milano
mezzora per riuscire ad avere gli ultimi biglietti, in fila fuori dal cinema per 200 metri sotto la pioggia
film premiato speciale a Venzeia del regista franco tunisino Abdel Kechiche che ci dà una rappresentazione neo-realista di una grande famiglia di immigrati
primi piani di tutti i componenti a tavola a mangiare il celebre piatto arabo, sembra di essere in mezzo a loro e vivere e partecipare ai loro problemi famigliari
un omaggio al protagonista, il patriarca che deve destreggiarsi fra le sue due famiglie, la prima moglie invecchiata e grassa che cucina il cous cous per tutti e la seconda una bella donna più giovane sempre arrabbiata ma che si riscatta alla fine cucinando lei stessa il cous cous andato perso e preparato dalla rivale
il tutto si svolge nel barcone in cui il protagonista licenziato ha deciso di aprire un ristorante invitando l'intera famiglia numerosa ma anche i "francesi" che gli hanno creato problemi burocratici e di finanziamento che il vecchio cocciuto riesce comunque a superare

ci sono i vecchi amici del protagonista, pettegoli e invidiosi ma che alla fine lo aiutano suonando gratis alla festa, le donne alle prese con i propri problemi famigliari ma in guerra tra le due famiglie rivali che il vecchio riesce a riunire

come ciliegina sulla torta la spettacolare, sensuale danza del ventre della figlia più piccola, una bella ragazza mora coi capelli lunghi e ricci che soccorre il padre ed improvvisa il ballo in attesa del nuovo cous cous
ragazza grassoccia ma sensuale e bellissima che le anoressiche italiane dovrebbero guardar bene e imitare per accontentare i loro maschi alle prese con pelle e ossa delle loro compagne, ma anche se stesse per essere più donne
[Modificato da vinkor 12/01/2008 19:26]