00 06/02/2008 11:41
Re:
(mariachiara), 06/02/2008 10.32:

Si capisco benissimo, l'importante è agire e non abbandonarle nel vero momento del bisogno, non farsi in 4 per i loro capricci, tanto non saranno mai contente lo stesso, penso che mettere dei punti fermi oltre i quali non possono andare, è importante per un buon rapporto. Altrimenti rischiamo di accontentarle a scapito del nostro umore e di conseguenza si instaura un giro vizioso arrabbiatura-odio-senso di colpa conseguente e non se ne esce più. Poi anche le mamme sono state e sono delle figlie, ma chissà perchè se ne dimenticano ahahaha


no, abandonarla no, non è che ho tagliato i ponti, quando è stata male l'ho aiutata!
Ma non riesco e non voglio essere la sua confidente, E poi fa piacere anche a me passare del tempo con lei, solo che...
hai presente quando dai un dito e pretendono tutto il braccio? lei è così, non conosce limiti, e a volte ha un atteggiamento che definirei da vera egoista...
Se ieri mi fossi rovinata la giornata x andare con lei in un posto dove non volevo andare non gliene sarebbe fregato niente, sarebbe stata felice così!
Per il resto una perenne infelice, il mondo ce l'ha con lei, il suo bicchiere è sempre mezzo vuoto, se tu hai un dolore lei ce l'ha più forte... non scherzo!
Ed è difficile starle vicina trovando un equilibrio, anche io ho i miei momenti bui, ma non posso contare su di lei perchè è in grado solo di appoggiarsi, non di appoggiare. Faccio di tutto x nasconderle i miei stati d'animo, forse x questo pensa che io sia forte e felice e pensa di potersi appoggiare a me [SM=x1460405]