Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

LeAli del Mondo Stai cercando un posticino dove fare quattro chiacchiere in libertà? Ma non osi iscriverti ad un forum già avviato per paura di non farcela ad integrarti?? Ecco ciò che fa al caso tuo, LeAli del Mondo, un forum nuovo che potrà crescere insieme a tutti noi. Che aspetti?? Sali sulle nostre ali e vola verso l'isola della lealtà e dell'amicizia...

universi paralleli

  • Messaggi
  • OFFLINE
    pervinca1
    Post: 444
    Sesso: Femminile
    Image Hosted by ImageShack.us
    00 20/02/2008 10:05
    la ragione segue sempre l'intuito di quelli ritenuti pazzi
    Secondo alcuni scienziati, un universo parallelo ha “toccato” il nostro (eh eh eh piano piano ci arriveranno pure loro). E il risultato sarebbe un “buco” nella distribuzione delle galassie (e nella radiazione cosmica di fondo) scoperto alcuni mesi fa.. Scienziati che discutono sulla mappa del fondo di microonde che permea l’universo. Secondo una nuova ipotesi, contiene la traccia (cerchiata) del contatto con un altro universo.
    La scoperta del grande vuoto, situato a 8 miliardi di anni luce da noi nella costellazione di Eridano, è avvenuta lo scorso agosto. L’aveva annunciata un gruppo di ricerca guidato da Lawrence Rudnik, astronomo all’università del Minnesota. Quello che ha stupito gli esperti sono state le dimensioni del “buco”. E’ troppo grande per essere spiegato con le attuali teorie cosmologiche, ha detto Rudnik (se ne sono resi conto finalmente).
    La macchia nella radiazione cosmica è l’impronta inconfutabile della presenza di altri universi oltre i confini del nostro. Si è arrivati a questa conclusione basandosi sulla moderna teoria delle stringhe che si propone come obiettivo l’unificazione di tutte le leggi della fisica (che oggi appaiono distinte) e si basa sull’assunzione che tutti i mattoni fondamentali della materia, dai quark agli elettroni siano costituiti da minuscole corde vibranti. La teoria delle stringhe prevede che il nostro universo, cioè quello che vedono i nostri telescopi, non sia l’unico possibile. Secondo i calcoli, potrebbero esistere addirittura miriadi di universi…un numero enorme composto da 500 cifre, perfino enormemente maggiore del numero di atomi nel nostro universo.. Questi mondi si troverebbero oltre il confine visibile del cosmo. I nostri telescopi, infatti, raggiungono solo una porzione limitata dell’intero universo, quella contenuta entro tale orizzonte. I nostri strumenti, non possono guardare oltre, semplicemente perché la luce di quello che c’è oltre non ha ancora avuto il tempo di raggiungerci….Potrebbero esserci, oltre la sfera visibile ai nostri strumenti, altri universi in cui le leggi fisiche sono diverse. Dove per esempio la luce è più veloce o più lenta, oppure dove le forze elettriche sono più deboli e quelle nucleari più intense. In tali mondi paralleli, non potrebbero esistere nemmeno gli atomi come li conosciamo noi ma ci potrebbero essere altre strutture che nemmeno immaginiamo…
    Perché allora, ridomandano in tanti, le leggi della fisica sono quelle che sono, come se fossero programmate da un’intelligenza superiore?...Una prima idea di molti mondi, risale già a 50 anni fa dagli studi di Hugh Everett sulla meccanica quantistica,. In ogni istante, teorizzò Everett, la storia dell’universo si dirama in una miriade di direzioni, diverse, tutte reali. E’ come se, lanciando un dado, si creassero 6 universi, uno per ciascuno dei risultati possibili. Oppure come se due persone che si incontrano, seguendo il corso di eventi casuali, dessero vita a due universi: uno in cui si sposano e uno in cui si perdono di vista…(tratto da Focus)
  • chiaralapazza
    00 20/02/2008 20:51
    Ragazzi, che storia!!! Vorrei vivere per sempre per potere vedere queste cose....universi altri, altre dimensioni...che bello!!! Queste cose mi attirano un sacco!!! Chissà cosa c'è che davvero noi non conosciamo. Che bello!!!!
    Grazie pervinca di questo post, meravioglioso!!!!!!
  • chiaralapazza
    00 20/02/2008 20:54
    Ps, ho studiato qualcosa durante il percorso universitario su questo. E fra l'altro è una cosa che sostengo sempre... la fantascenza forse non è nemmeno così fanta! [SM=x1460399] [SM=x1460513] [SM=x1460510]
    [Modificato da chiaralapazza 20/02/2008 20:54]
  • Vaniglia1
    00 22/02/2008 22:56
    Si, ho letto anche io su Focus, l'altro ieri, questa meravigliosa scoperta.Penso che la compenetrazione fra i campi astrali dei vari universi, porti sicuramente ad una "trasmissione di informazioni" reciproca.In questo processo, io ravviso le intuizioni, i flash, il trovarsi a vivere momenti di vita nei quali ci si sente come in un 'altra dimensione; una sorta di " nostalgia" per qualcosa che non si riesce bene ad individuare, ma che fa comunque pensare a cose gia' vissute o che si dovranno vivere. Il tutto e' li' nello stesso istante, ma noi lo viviamo come sequenza temporale.
    [Modificato da Vaniglia1 22/02/2008 22:57]
  • OFFLINE
    @Mimmi the Maneater@
    Post: 2.050
    Sesso: Femminile
    Image Hosted by ImageShack.us
    Image Hosted by ImageShack.us
    00 25/02/2008 11:23
    esattamente, vaniglia!
  • OFFLINE
    pervinca1
    Post: 444
    Sesso: Femminile
    Image Hosted by ImageShack.us
    00 25/02/2008 18:11
    Vaniglia, hai reso perfettamente l'idea di quello che penso anche io. Anche la concezione del tempo, tutto relativo, il passato, il presente e il futuro, si svolgono contemporaneamente su dimensioni diverse. Il tempo non esiste, perlomeno non nel modo che lo concepiamo noi. Se penso che nel nostro mondo siamo stritolati dal tempo, correre per arrivare prima e....non arriviamo mai da nessuna parte. Comunque per tornare agli universi paralleli, credo che sia affascinante questo studio, io credo fermamente nell'intuito, quello con la I maiuscola, quello che ti fa sembrare un pazzo agli occhi degli altri, ma sai che se un'idea dentro di noi esiste, è perchè qualcuno ce l'ha messa. La cosa meravigliosa è che qualcuno vede in tutto questo come una programmazione di una mente superiore. Come diceva Aristotele, se abbiamo l'idea di qualcosa, è perchè questo qualcosa esiste. Aspettiamo che la scienza, costruisca strumenti per analizzare l'universo, anche se ritengo che ancora l'uomo sia troppo primitivo e presuntuoso
  • Vaniglia1
    00 25/02/2008 18:16
    Si, pervi, giustissimo. Noi ci capiamo al volo. E quello che il nostro profondo afferra, se lo ascoltiamo, ci porta sempre nella direzione giusta. E' un allenamento, che poi, mano a mano, diventa regola. Scorazzare nella dimensione di qualche altro universo a noi parallelo, puo' essere cosi' inebriante, da farci sentire parte di un disegno meraviglioso. Nulla accade per caso. Questa, per me e' evoluzione.
  • OFFLINE
    pervinca1
    Post: 444
    Sesso: Femminile
    Image Hosted by ImageShack.us
    00 25/02/2008 18:27
    l'esistenza di molti universi paralleli, è stata confermata matematicamente per spiegare anche molti fenomeni fisici.Secondo Fred Alan Wolf un universo parallelo è uno spazio tempo in cui si trovano stelle, pianeti, galassie simili al nostro stesso universo.Inoltre la teoria della Relatività di Einstein spiegherebbe lo scorrere del tempo che verrebbe rallentato in prossimità di un forte campo gravitazionale e come lo spazio verrebbe distorto, un giorno Einstein riferendosi al nostro sistema solare dichiarò:

    "Ecco cosa fa muovere i pianeti lo spazio curvo, lo spazio dice alla materia come muoversi e la materia dice allo spazio come curvarsi".

    (tratto dalla bibliografia di Fred Alan Wolf)
  • Vaniglia1
    00 25/02/2008 18:32
    Si, e' come deformare lo spazio sul tempo e viceversa: da concavo a convesso o il contrario. Sono come due pellicole sovrapposte, che a seconda di come ci imprimiamo sopra le nostre sensazioni, i nostri pensieri, ne subiscono la consistenza, ed una pellicola deforma l'altra. Da qui, la possibilita', che il nostro pensiero possa diventare materializzazione degli eventi da noi presupposti mentalmente. Qui, secondo me, sta il mistero e la potenza; si puo' fare!!! Si puo' imprimere allo spazio ed al tempo ,cio' che desideriamo si manifesti nella realta'e siccome gli universi paralleli secondo me sono come queste due pellicole sovrapposte, quando imprimiamo un imput ad una, questa lo imprime di conseguenza all'altra e da qui la connessione ed il nostro " capire"cose al di la'della realta' che stiamo vivendo in quel momento.
    [Modificato da Vaniglia1 25/02/2008 18:40]
  • chiaralapazza
    00 25/02/2008 18:43
    Re:
    Vaniglia1, 25/02/2008 18.32:

    Si, e' come deformare lo spazio sul tempo e viceversa: da concavo a convesso o il contrario. Sono come due pellicole sovrapposte, che a seconda di come ci imprimiamo sopra le nostre sensazioni, i nostri pensieri, ne subiscono la consistenza, ed una pellicola deforma l'altra. Da qui, la possibilita', che il nostro pensiero possa diventare materializzazione degli eventi da noi presupposti mentalmente. Qui, secondo me, sta il mistero e la potenza; si puo' fare!!! Si puo' imprimere allo spazio ed al tempo ,cio' che desideriamo si manifesti nella realta'e siccome gli universi paralleli secondo me sono come queste due pellicole sovrapposte, quando imprimiamo un imput ad una, questa lo imprime di conseguenza all'altra e da qui la connessione ed il nostro " capire"cose al di la'della realta' che stiamo vivendo in quel momento.



    Wow, sarebbe favoloso!


  • chiaralapazza
    00 25/02/2008 18:45
    Che bello quello che state dicendo!
  • chiaralapazza
    00 25/02/2008 18:47
    Re:
    Vaniglia1, 25/02/2008 18.32:

    Si, e' come deformare lo spazio sul tempo e viceversa: da concavo a convesso o il contrario. Sono come due pellicole sovrapposte, che a seconda di come ci imprimiamo sopra le nostre sensazioni, i nostri pensieri, ne subiscono la consistenza, ed una pellicola deforma l'altra. Da qui, la possibilita', che il nostro pensiero possa diventare materializzazione degli eventi da noi presupposti mentalmente. Qui, secondo me, sta il mistero e la potenza; si puo' fare!!! Si puo' imprimere allo spazio ed al tempo ,cio' che desideriamo si manifesti nella realta'e siccome gli universi paralleli secondo me sono come queste due pellicole sovrapposte, quando imprimiamo un imput ad una, questa lo imprime di conseguenza all'altra e da qui la connessione ed il nostro " capire"cose al di la'della realta' che stiamo vivendo in quel momento.



    Bella questa tesi! Ma che bello questo post!!!!! [SM=x1460513]

  • Vaniglia1
    00 25/02/2008 19:23
    Il nostro pensiero, secondo me, si va ad incuneare fra una pellicola e l'altra, ovvero fra un universo e l'altro, gestendo lo spazio ed il tempo sia di una dimensione che dell'altra. Ma il nostro pensiero e' la nostra entita'ed anche se il pensiero non e' materia, l'entita' la assume. Ecco perche' penso che in questo senso il pensiero si possa materializzare. La nostra entita' puo' scegliere quale spazio-tempo assumere e vivere questi sia in un universo, che nell'altro. Quindi da qui, da questa scelta, la possibilita' di conoscere cio' che non si vede, perche' lo si puo' vivere. Questo, sempre, secondo me e la mia esperienza personale.
  • OFFLINE
    pervinca1
    Post: 444
    Sesso: Femminile
    Image Hosted by ImageShack.us
    00 25/02/2008 19:34
    l'uomo si è sempre soffermato ad osservare il cielo, ne è stato affascinato dall'inizio dei tempi, ha sempre avuto la consapevolezza di esistere in qualcosa di molto bello, nell'universo. Il buco nero, del quale si parla, nella teoria quantistica è come un tunnel che porta in punti diversi del nostro universo o in un altro mondo parallelo. Quindi chi può dire se noi possiamo ricevere stimoli e informazioni di cui non abbiamo ancora coscienza, da altri universi paralleli? Chissà perchè mi viene da pensare al "Triangolo delle Bermuda", mah!