00 06/03/2008 09:07
il campo è vasto, dipende se ti piace praticare un centro dove fanno yoga oppure vuoi fare qualcosa a casa. Comunque se ti piace Osho, lui ha elaborato diverse tecniche di meditazione, ad esempio la "no mind" consiste nello svuotare la mente e scaricare fuori, magari su un cuscino tutte le emozioni parlando con parole senza senso, un po come fanno i bambini quando iniziano a parlare. Ti scegli un angolo di casa tranquillo, magari ti metti una musichetta che ti piace, dovresti scaricare parole ed emozioni sul cuscino. Lui diceva che la nostra mente è strapiena di parole che non si fermano mai, se diciamo parole di senso compiuto, la nostra mente è continuamente sollecitata e costruisce tante di quelle cose vuote, da seppellire le cose importanti, quindi si tratta di svuotarla. C'è in giro anche un CD con la sua voce e delle belle musiche che per chi piacciono, sono davvero belle, non so se si trova in giro, io l'ho preso ad un seminario
www.kumar.it/nomind.htm
Osho No Mind

Questa meditazione è costruita specificamente per aiutare a espellere tutto quel pattume fastidioso che abbiamo nella mente, in modo che il testimone, quel silente osservare che è meditazione, possa accadere. Negli ultimi mesi, prima che smettesse di parlare, Osho concluse tutti i suoi discorsi serali con questa meditazione.

Primo stadio: Gibberish, o emissione di suoni senza senso : seduto o in piedi, chiudi gli occhi e comincia a fare suoni senza senso - il gibberish. Fai i suoni che vuoi, ma non usare un linguaggio, o parole che conosci. Lasciati lo spazio per esprimere qualsiasi cosa che abbia bisogno di essere espressa dentro di te. Butta fuori ogni cosa, diventa pazzo consapevolmente. La mente passa in termini di parole; il gibberish aiuta a rompere questi modelli di continua verbalizzazione. Senza sopprimere i tuoi pensieri, li butterai fuori in questa meditazione. Tutto è permesso: puoi cantare, piangere, urlare, gridare, bofonchiare, parlare. Lascia che il tuo corpo faccia tutto quello che vuole: saltare, sdraiarsi, camminare, sedersi, scalciare e così via. Non permettere che ci siano degli intervalli. Se non riesci a trovare dei suoni con i quali fare il gibberish, semplicemente ripeti la la la, ma non stare in silenzio.

Secondo stadio: essere un testimone: siedi assolutamente immobile e in silenzio, rilassato. Raccogli in te tutta la tua energia. Lascia che i tuoi pensieri si allontanino sempre più da te, e concediti di cadere nel profondo silenzio e nell'intima quiete che esiste nel centro del tuo essere. Sii consapevole e totalmente presente nel momento.

Terzo stadio: lasciarsi andare: lascia che il tuo corpo ricada all'indietro fino a terra, senza fare sforzi nè controllarlo. Mentre sei sdraiato, continua a essere un testimone consapevole di non essere il corpo, nè la mente: sei qualcosa di separato da entrambi. Viaggiando sempre più a fondo nel tuo essere, a un certo punto arriverai a toccare il tuo centro. Tieni gli occhi chiusi.


La non mente è intelligenza. La mente è puro farfuglio, privo di intelligenza. Io ti chiedo di espellere la mente e tutta la sua attività in modo che tu possa restare puro, ripulito, trasparente, percettivo.

Osho - This, This, A Thousand Times This



[Modificato da pervinca1 06/03/2008 09:13]