00 09/05/2008 13:49
E' difficile dare una risposta ad una persona che la risposta la deve cercare dentro di sè. Il come vediamo gli altri alla fine è la logica conseguenza di come ci vediamo noi stessi, nel senso che, anche inconsciamente, siamo più alla ricerca di conferme a quel che pensiamo che di pensieri conseguenti a quel che vediamo e sentiamo.

Da una parte ti consiglierei di leggere il libro di Viktor Frankl che sto leggendo io, dall'altra mi rendo conto che non è una lettura facile. Io credo che questi problemi vadano risolti, anche se "risolvere" e "problema" non sono le parole esatte. Ecco, direi che l'unico modo per affrontare la vita sia quando ci si rende conto che lo si può fare dall'interno verso l'esterno e non viceversa, cioè considerandoci vittime delle situazioni o degli altri. Se a questo si aggiunge il fatto che la vita la si vive dal presente verso il futuro e non dal presente verso il passato, che ormai è scolpito nella roccia e non lo si può cambiare. Ecco, considerando queste cose io ti consiglierei di parlarne con qualcuno e magari di leggere qualche libro che ti aiuti ad affrontare meglio il futuro. In italiano purtroppo non c'è molto, recentemente ho letto "Risveglia il campione che c'è in te" di M. Furlan e penso di potertelo consigliare.