00 13/05/2008 09:03
Io non penso che esistano scelte giuste e scelte sbagliate a priori. Ci sono solo scelte che io farei e altre che non farei. Personalmente credo che non sarei capace di vivere senza sapere dove sto andando e perchè, ma questo mio modo di pormi nei confronti della mia esistenza è conseguenza dell'educazione che ho avuto, delle mie esperienze, errori compresi e delle cose che ho imparato osservando l'esperienza degli altri, leggendo libri e non ultimo del fatto che in tutte le aziende per cui ho lavorato si ragionava per obiettivi da raggoiungere e non per ore da lavorare. Quando arriverà il momento in cui la persona che avrei potuto essere chiederà il conto alla persona che sono stato, vorrei che questo conto non sia troppo salato.

Non credo di poter essere nella posizione di giudicare chi fa scelte diverse, l'unico mio pensiero è "se fossi in te, agirei diversamente", ma vorrei che la mia affermazione fosse presa come una affermazione e non come un giudizio.