00 18/05/2008 23:05
Re:
|Denilson|, 18/05/2008 22.14:

Non sto passivamente in attesa. Se penso alla mia vita, ciò che ho fatto negli ultimi vent'anni potrebbe riempire la vita di cento persone. Ho fatto così tante esperienze che non avrò mai nemmeno il tempo per scriverne un decimo. Però non riesco a pormi obbiettivi a lungo termine. Mi sembrerebbe di prendere in giro me e chi mi sta attorno. Eppure la laurea l'ho raggiunta, le morose le ho avute, i bimbi li ho fatti, ho lavorato ed oziato, ho girato il mondo, ho conosciuto persone di ogni genere... Cerco sempre di cavalcare le onde, ma non mi illudo di raggiungere l'Istria a nuoto!



Deni, parlavo in generale. Mica mi riferivo a te, ho risposto alla frase che hai postato, non parlavo della tua vita. Non mi metto a giudicare, mi conosci, non ci penso minimamente a farlo.
Per la questione obiettivi, è vero ciò che dici in questo caso... porsi qualcosa che va al di la di noi per forza di cose ci farò fare il botto, bisogna fare anche i conti con quello che siamo noi e con quello che la vita ci pone di fronte, cioè la sua stessa imprevedibilità. Cavalcare l'onda mettendoci il nostro modo di farlo cercando di portarla a dove noi vogliamo arrivare senza però superare i limiti. Questo assolutamente si. E metterci nella condizione di essere flessibili causa imprevedibilità della vita.

Però secondo me ognuno di noi ha degli obiettivi, sia che siano matariali (ma se non supportati da qualcosa di più profondo sono fini a se stessi) sia che intimi...anche se non lo sa. E la ricerca di questi ti pone già di fronte ad uno scopo...il nostro personale senso della vita.

[Modificato da chiaralapazza 18/05/2008 23:30]