06/03/2008 20:31 |
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Ma l'attimo che si sta vivendo subito dopo diventa presente e passato come niente... forse il tempo è davvero relativo. [Modificato da chiaralapazza 06/03/2008 21:35] |
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07/03/2008 21:10 |
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Si, Chiaretta, il tempo e'relativo, ma nella nostra dimensione reale, cio' che ci appare nell'immediato e' cio' che stiamo vivendo e di quello siamo i gestori. Di cio' che accade subito dopo, possiamo esserne gli interpreti,; possiamo intravederlo, ma non possiamo esserene i padroni in assoluto. Possiamo con il pensiero, con l'"illuminazione" annullare il tempo, ma non possiamo gestirlo razionalmente. Anche se la vita e' come un film e tutto e' li nello stesso istante, il limite impostoci nella realta' che viviamo ci fa essere gestori solo di cio' che testiamo in quell'istante . Il "dopo" puo' avere mille sfaccettature; mille epiloghi diversi. [Modificato da Vaniglia1 07/03/2008 21:11] |
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19/03/2008 22:02 |
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A proposito di destino, alcuni di voi già lo sanno..ma il destino, le coincidenze o come vogliamo chiamarle chiamiamole. Per parlare di positività del destino, salvo, ormi un mese fa, stava lavorando nel suo solito cantiere, con i soliti capi str....z e sfurttatore dei quali era letteralmente stanco. Con loro possibilità di qualcosa in più zero.
bhe, un giovedì arriva la finanza e fa chiedree i cantieri. Lui, non capendo cosa succedeva (era arrivato con i canitieri chiusi, la finanza non l'aveva vista) inzia a gorare per il paese in cerca del collega. Per caso, incontra due costruttori che proprio in quel periodo pensavano a loro. nel parlare salta fuori che hanno bisogno di carpentieri come loro, perchè c'è la possibilità di lavoro in proprio. E così, ridendo e poi parlando seriamente, ecco che il lunidì successivo Salvo cambia datori di lavoro, si mette in proprio con possibilità ottime li. E lascia i vecchi di cui era stanco.
Tutto per caso! [Modificato da chiaralapazza 19/03/2008 22:07] |
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20/03/2008 09:27 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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chiaralapazza, 19/03/2008 22.02:
A proposito di destino, alcuni di voi già lo sanno..ma il destino, le coincidenze o come vogliamo chiamarle chiamiamole. Per parlare di positività del destino, salvo, ormi un mese fa, stava lavorando nel suo solito cantiere, con i soliti capi str....z e sfurttatore dei quali era letteralmente stanco. Con loro possibilità di qualcosa in più zero.
bhe, un giovedì arriva la finanza e fa chiedree i cantieri. Lui, non capendo cosa succedeva (era arrivato con i canitieri chiusi, la finanza non l'aveva vista) inzia a gorare per il paese in cerca del collega. Per caso, incontra due costruttori che proprio in quel periodo pensavano a loro. nel parlare salta fuori che hanno bisogno di carpentieri come loro, perchè c'è la possibilità di lavoro in proprio. E così, ridendo e poi parlando seriamente, ecco che il lunidì successivo Salvo cambia datori di lavoro, si mette in proprio con possibilità ottime li. E lascia i vecchi di cui era stanco.
Tutto per caso!
Secondo me non é un caso! Un aiutino del destino...Ogni tanto ci sono, tutto sta a saperli riconoscere e sfruttare!
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20/03/2008 09:52 |
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=Ranchan=, 20/03/2008 9.27:
Secondo me non é un caso! Un aiutino del destino...Ogni tanto ci sono, tutto sta a saperli riconoscere e sfruttare!
Anche secondo me non è stato un caso, per niente. Ed è l'unica volta in cui ne sono fermamente convinta. Lui voleva cambiare lavoro, o comunque cantieri e ditta, e lo diceva da moltissimo: " se entro luglio non succede, cambio proprio mestiere". Voleva una svolta nella sua vita professionale... e guarda caso sta cosa?! Tutto per coincidenze. Non è stato un caso, ne sono sicura.
E se lo è stato, bellissime casualità! |
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20/03/2008 11:29 |
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chiaralapazza, 19/03/2008 22.02:
A proposito di destino, alcuni di voi già lo sanno..ma il destino, le coincidenze o come vogliamo chiamarle chiamiamole. Per parlare di positività del destino, salvo, ormi un mese fa, stava lavorando nel suo solito cantiere, con i soliti capi str....z e sfurttatore dei quali era letteralmente stanco. Con loro possibilità di qualcosa in più zero.
bhe, un giovedì arriva la finanza e fa chiedree i cantieri. Lui, non capendo cosa succedeva (era arrivato con i canitieri chiusi, la finanza non l'aveva vista) inzia a gorare per il paese in cerca del collega. Per caso, incontra due costruttori che proprio in quel periodo pensavano a loro. nel parlare salta fuori che hanno bisogno di carpentieri come loro, perchè c'è la possibilità di lavoro in proprio. E così, ridendo e poi parlando seriamente, ecco che il lunidì successivo Salvo cambia datori di lavoro, si mette in proprio con possibilità ottime li. E lascia i vecchi di cui era stanco.
Tutto per caso!
Puro slang lodigiano.
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20/03/2008 12:56 |
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| | | Post: 444 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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Nulla succede per caso, sono le sincronicità della vita. La psiche ci pensa, progetta, il caso esegue, la sincronicità le realizza |
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