Sto inziando forse ora a capire un pò il pensiero di Deni, che prima contraddivo in ogni modo. A volte la vita, o noi (questo ancora non l'ho capito) ci pone di fronte a eventi, positivi e negativi che siano. Ecco, a volte (non sempre, fin li non ci arrivo Paolo ;-P) è meglio sedersi, pazientare, che non vuol dire lasciarsi travolgere senza fare nulla, ma semplicemente capire come affrontarli giorno per giorno, senza aver la brama, la smania di arrivare alla fine di questi o al loro prosieguo. Viverli giorno per giorno per come sono, e in ogni minuto vissuto prendere il corso che loro dettano, cercando così di affrontarlo.
Insomma, difficile da spiegare...però Paolo, forse inizio a capire.
Per la domanda sul destino, credo che noi con il nostro arbitrio, il destino ( ciò che forse è già scritto) ed evetni fortuiti, forse nemmeno legati al predefinito sono strettamente legati tra loro.
Credo però che ci siano alcune persone, nate con uno scopo da portare avanti nella vita, inconsapevoli di questo.
[Modificato da chiaralapazza 03/09/2008 21:58]