la proteste operaie e dei colletti bianchi alla Fiat negli anni 70
film della nuova regista Wilma Labati che si cimenta in questo buon film che ci fa rivivere il perioodo duro delle proteste operaie alla Fiat che tennero chiuso lo stabilimento per più di un mese dopo l'annuncio della società di licenziare 14.000 operai, ma l'intenzione era di farne fuori 25.000
cadde il governo Cossiga e la Fiat rinunciò, mettendo gli operai in cassa integrazione a zero ore
poi i colletti bianchi, i quadri, dirigenti e operai dissidenti parteciparano alla marcia dei 40.000 e dopo qualche tempo una miriade di operai persero il posto e pure tanti colletti bianchi di quella marcia
dentro questi importanti episodi della vita politica e operaia italiana, la regista mette la storia di un sindacalista, un ingegnere ed un'impiegata (il solito triangolo) ognuno con le proprie idee e le proprie scelte che porteranno alla fine della loro storia come quella della Fiat che se non fosse arrivato Marchionne a compiere il miracolo, sarebbe finita anche lei, la signorina Effe
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