tutto 'sto scandalo per una scena d'amore!
la scena è forte, ma niente di eccezionale
ha ragione Dario Fo: è ora di finirla che la Chiesa entri prepotentemente nella vita privata degli italiani e ce l'abbia a morte col sesso che è un diritto di tutti
piuttosto i preti dovrebbero farlo sano invece di indirizzarsi sui bambini loro affidati
il film è buono, quella scena è marginale rispetto al film
tratto da un libro di Veronesi che vinse il premio Strega nel 2006
la sceneggiatura è anche di Nanni Moretti che in questo film dà una grande prova di attore protagonista
ci sono anche le sue solite ossessioni e manie
lui subisce un grave lutto (muore la moglie) e rimane da solo con la figlioletta simpaticissima
va in depressione e vive su una panchina del parco di fronte alla scuola della figlia che aspetta tutti i giorni
e allora succede che tutti arrivano da lui: i colleghi, il fratello (un ottimo Alessandro Gassman finalmente), la cognata (la sempre brava Valeria Golino) e Isabella Ferrari (che lui aveva salvato da un annegamento) ed inoltre crea un piccolo gruppo di amici e conoscenti in zona che gli si affezionano
ma sono tutti conciati peggio, anche se il matto o depresso sembra lui
questo, assieme alla tragedia del lutto familiare, a mio parere
sono i temi del film, non certamente la scenza d'amore