Elisabeth Fritzl è stata tenuta segregata per 24 anni dal padre nella sua casa in Austria. Lui l'ha violentata, e insieme hanno avuto sette figli. Tre di questi non hanno mai visto la luce del sole, mentre uno è stato bruciato. L'Austria rivive così un nuovo caso Natascha.
Il padre è Joseph Fritzl, 73 anni, piccolo imprenditore esperto di elettronica ora in pensione ha una famiglia numerosa: dalla moglie Rosemarie ha avuto otto figli. Una, Elisabeth, gli ha dato dei problemi: da ragazzina è scappata due volte di casa, poi, nel 1984, è sparita. Ai vicini il padre ha detto che si era aggregata ad una setta religiosa.
IL PADRE HA CONFESSATO - L'anziano uomo ha confessato e ammesso le proprie responsabilità in relazione ai principali capi d'accusa a suo carico. Poco prima della confessione dell'uomo, la polizia aveva ritrovato una cella imbottita e insonorizzata all'interno del nascondiglio garage dove l'uomo teneva segregata la figlia, da 24 anni, e tre dei figli avuti dalla relazione incestuosa. Leopold Etz, della squadra anticrimine, ha confermato alla Welt online che l'uomo ha confessato: "Josef F. ha ammesso le sue colpe principali. Ha offerto una descrizione esitante dei fatti, ma si è mostrato pronto a parlare".
ma secondo voi è possibile na cosa del genere??
cioè boh a me vengono troppi dubbi, ma dai com'è possibile che nessuno se ne sia accorto? a partire dalla moglie di lui...
non gli è mai venuto il sospetto di cosa facesse tutto quel tempo nello scantinato?
e poi come faceva a comperare cibo e tutto il resto per 4 persone senza che la moglie se ne accorgesse? poi scusa, ti arrivano 3 bambini neonati davanti alla porta e ti pare normale?
e soprattutto...come cavolo si fa ad adottarli? io sapevo che in questi casi (bambini trovati in fasce abbandonati) i bambini vanno portati ai servizi sociali e poi loro decidono a chi darli...non è mica che il primo che li trova sono suoi...
boh a me ste storie mi puzzano sempre troppo, pure quella della Kampusch aveva troppe cose che non quadravano