pornodipendenza

La pornografia, come l'alcool, l'eroina e il gioco d'azzardo può diventare una droga. Cioè si può diventare pornodipendenti. E questo succede da quando abbiamo avuto la possibilità di utilizzare quel fantastico strumento che si chiama internet.
Essere pd significa passare le ore davanti al monitor a cercare/guardare pornografia, masturbandosi, ma stando attento/a a non venire/orgasmare, perché sennò finisce il gioco. All'inizio è piacevole, ti diverti, in fondo ti senti un po' figo/a. Ti rendi conto che le sedute sono un po' lunghe, ma ti dici: tanto smetto quando voglio. E continui. E quando vuoi smettere la seduta, dato che in ogni caso stavi al limite, basta un piccolo movimento accellerato della mano e te ne vieni/orgasmi. E smetti. Benissimo, e te ne vai a letto. Però, dopo qualche mese questa storia comincia a darti un po' fastidio. Cominci a trascurare il lavoro e lo studio, gli amici ti chiamano e tu dici nooo, rimango a casa. E mano a mano cominci a sentire cose strane con le donne/uomini. Cominciano a tirarti di meno, quella sera che lei/lui voleva veramente tu c'è mancato poco che facessi cilecca completa. Se poi hai una donna/uomo tua/o, cominci a sentirti meno attratto da lei/lui e cominci a non voler fare l'amore con lei/lui. E poi ti accorgi che non ti si drizza/si apre. Ti cominci a preoccupare, ma non vedi nessun nesso con il fatto delle ore davanti al monitor. Tanto smetto quando voglio. E poi un giorno vorresti smettere, e ti accorgi che non ci riesci. Vorresti smettere perché il lavoro o lo studio cominciano ad andar male, cominci a sentirti isolato, se hai la donna/uomo sono casini grossi. Insomma, ti senti di merda. E veramente non riesci più a smettere.
Ecco, questo significa essere pornodipendente. Questo è come mi sentivo io. Questo è come si sentono i milioni di pornodipendenti nel mondo.
Era diventato un inferno. Ed io mi sono detto BASTA! ed alla fine ho smesso.
Nell’aprile 2003 ho fondato il gruppo di auto aiuto on line noallapornodipendenza. Ora siamo 2900 iscritti ed abbiamo ricevuto 25.000 lettere. Abbiamo anche un sito , dove potrai cominciare a capire. Vieni a trovarci, potrebbe esserti utile. E finalmente è nata la nostra Associazione No PD


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Vincenzo Punzi
www.noallapornodipendenza.it

it.groups.yahoo.com/group/noallapornodipendenza/

Ciao. Non ho ancora visto il tuo sito ma, a priori, mi congratulo con te sul fatto che aiutare gli altri in merito alla propria esperienza è un dovere e tu l'hai capito in pieno.
Sulla dipendenza questa può nascere su ogni fronte. Non solo sul gioco, alcool, fumo o sesso ma anche sul mondo dell'occulto. Personalmente ho aiutato personalmente persone che erano troppo prese da certe argomenti. Alcuni erano arrivati a cercare il suicidio. Lì ho capito che dovevo mettere la mia esperienza ad aiutare gli altri e su certi argomenti come yoga, misticismo, obe, etc è davvero difficile far capire alla gente quanto, anche in minima parte, siano pericolose. Perché si tratta di illusioni che sembrano positive ed innocque, mentre in ogni caso, anche di persone sanissime, possono portare problemi gravi soprattutto sul fronte della dipendenza.
Ti ringrazio di avermi dato la possibilità di sottolineare questa cosa. Anch'io ho in testa di fare un'associazione registrata ONLUS. Ma l'argomento è sottile e va studiato bene. Mi sto interessando anche sulla divulgazione del brutto fenomeno di cui ho avuto esperienze di anni nel mondo dell'occulto un pò come se ne è occupata la scrittrice Caterina Boschetti, ad esempio. Nel suo caso più diretto sul fenomeno settarico che spesso si incrocia col mondo dell'occulto e dei fenomeni obe.
Mi ripropongo di vedere al più presto il tuo sito e di linkarlo dove potrò.

Un saluto. E non smettere. Di aiutare, intendo...

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