00 01/08/2008 12:19
Nessun ministro alla commemorazione
Dal "Corriere della Sera" di oggi:

Strage di Bologna, rinuncia anche Rotondi
Nessun ministro alla commemorazione

Il responsabile dell'Attuazione del programma a Cofferati: «Non vengo dopo le offese del suo assessore»

BOLOGNA - Dopo Alfano, rinuncia anche Rotondi. E così il governo rischia seriamente di non essere rappresentato da nessun ministro alla commemorazioni per la strade di Bologna del 2 agosto 1980 (85 morti e 200 feriti). Il primo a dare forfait era stato il Guardasigilli, «per tagliare alla radice - aveva spiegato la nota di Palazzo Chigi - le polemiche già avviate e che avrebbero finito per mancare di rispetto alle vittime». Al suo posto era stato designato Rotondi. Ma anche il ministro per l'Attuazione del Programma ha deciso di rinunciare.

LA LETTERA - «Caro Sindaco - ha scritto Rotondi al sindaco Cofferati - di fronte all'intervista del suo assessore, Libero Mancuso, al 'Corriere della Sera', nella quale vengo insultato e presentato come 'uno sconosciuto personaggio incolore' che non vale manco la pena di fischiare, ripenso l'opportunità di rappresentare il governo». «Per la lotta al terrorismo e il rispetto delle vittime - sostiene Rotondi - l'unica via è l'unità delle forze politiche e, soprattutto, delle istituzioni. La Sua giunta, che accoglie insultando il ministro rappresentante del governo, chiude il discorso prima di aprirlo. Se non ci volete non avete che da dirlo e spiegarlo ai familiari delle vittime».


01 agosto 2008

[Modificato da =Ranchan= 01/08/2008 12:25]