| 13/01/2008 20:48 |
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(GIRaffa), 23/11/2007 11.17:
Ciao Chiara,
io ci credo moltissimo a queste cose.. ti riporto qui una mia esperienza..fin da piccola in qualsiasi posto io sia, da sola in una stanza, oppure in mezzo a tanta gente sento che c'è sempre qualcuno con me... è una presenza costante da 25anni, non mi lascia mai... il fatto è che non chi sia... io sono convinta che sia Dio che veglia su di me, ma potrebbe essere anche il mio angelo custode...questo nn lo so, ma vorrei tanto scoprirlo...nn so se questo è un dono, ma tante volte quando ci penso mi fa anche paura...
un'altra esperienza...una mia amica mi disse che un suo amico riusciva a vedere le auree (gli aloni attorno alle persone); diceva che certe persone erano molto "più luminose" di altre... insomma, dopo tutte le esperienze che ho sentito, nn posso nn crederci...
Non è un Dio, nè un angelo. E' uno spirito guida. Questo è il mio parere. Tutti - più o meno - abbiamo degli spiriti guida. Di solito sono persone defunte che ci vogliono bene e che continuano a seguirci, a vegliare su di noi, ad aiutarci. Io ad esempio ho mia nonna materna che si occupa di me.
Cerca un dialogo con questa persona, almeno per sapere chi è! Chiedile di apparirti in sogno, di manifestarsi, di darti una prova tangibile. Non avere timore, può farti solo del bene!
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| 13/01/2008 20:56 |
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Sapete una cosa? La persona che salvo ha sempre in macchina è la stessa che vedeva (ora non la vede più) nel palazzo vicino al mio, o nel mio pianerottolo. E' sempre lei. Ora lo ha capito. Non capisce che vuole, ma sente che è buona, molto. Io gli ho detto che appunto potrebbe essere lo spirito che lo protegge, come dice Deni, lo spirito guida. Che bello però poter vedere e sentire il proprio spirito guida!
Deni, tu come fai a dire che è tua nonna? L'hai vista? |
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| 13/01/2008 21:00 |
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Re: ho letto tutto solo oggi... vinkor, 12/01/2008 13.32:
mi interessa di più l'esperienza di Denilson
perchè ha paura, ha preferito accantonare e dice che può sfuggire di mano?
se capisco bene è qualcosa legato ai demoni che potrebbero prendere il sopravvento?
se non ti va, caro Denilson, puoi lasciar perdere
a me interessa e non mi spaventa
avevo una fidanzata molti anni fa che era molto dentro queste cose ma non voleva mai parlarmene, pertanto mi è rimasta la curiosità
Caro Vinkor,
le mie esperienze risalgono agli anni dell'università, quando alla mia solita sensibilità "eccessiva" univo un'energia psico-fisica che mi faceva sentire più forte di tutto.
In realtà avevo avuto "esperienze" fin da bambino grazie a mia nonna, e più tardi a causa di alcune amiche di Roma che praticavano sedute spiritiche.
Ciò che ho fatto io è studiare (veri e propri manuali, anche antichi) e cominciare a partecipare a riti di magia e spiritismo. Facile cominciare, difficile uscirne. Gli spiriti evocati non ti abbandonano facilmente, e colui che prima di ogni altro viene in tuo aiuto, alla fine ti presenta il conto. Mi riferisco a Satana.
Ci tengo molto a precisare che non sono mai entrato in contatto con sette sataniche.
Ho fatto voto di non occuparmi più di certe pratiche e sono convinto che sia stata la decisione giusta. Viaggiando in Brasile, la mia vera patria, ho imparato a convogliare le mie enormi energie a fin di bene, e credo che alla fine questa sia l'unica cosa degna di questa esperienza.
Mi è rimasto ciò che avevo fin da bambino: sentire il dolore di altre persone, saper leggere i presagi, avere sogni premonitori, eccetera.
Cercando di non prendere tutto troppo sul serio. |
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| 13/01/2008 21:02 |
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Deni, tu come fai a dire che è tua nonna? L'hai vista?
Le ho parlato diverse volte dopo che è morta. Sono medium, anche se non mi piace esserlo. In particolare le ho parlato, e lei ha parlato a me nei sogni. [Modificato da |Denilson| 13/01/2008 21:03] |
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| 13/01/2008 21:13 |
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che storia ragazzi, quante cose a cui non credevo e che invece...anzi, sbagliato dire che non credevo, a cui ero scettica. Ed invece... che bello! La realtà veramente non è quella che la maggior parte vede, è altro...e chissà quante altre cose non vediamo ma invece esistono!
E come tutte le cose, sia qui che la, bisogna stare attenti perchè sia qui che di la il male c'è, qui ha forme umane, di la altro. |
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| 13/01/2008 22:01 |
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| | | Post: 1.231 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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beh evidentemente, come hai detto tu, all'inizio hai convogliato i tuoi doni verso spiriti non buoni che sanno essere subdoli e suadenti, quando si è forti e protetti, nessuna entità malevola riesce a "prenderti", dobbiamo essere guidati da guide forti e dal bene. Non ho mai fatto sedute spiritiche, nè fino adesso mi viene voglia di farne, non per paura o altro, ma solo perchè credo che basta il nostro pensiero per metterci in contatto con altre dimensioni. Ho letto in un libro di Antony Burgess, scomparso dagli scaffali italiani e londinesi, che siamo noi a dare l'opportunità agli spiriti del male di far danni, così come siamo liberi di scegliere il bene. Dico questo, Denil, non per te, assolutamente no, non voglio essere fraintesa, ma spesso il male lavora lì dove siamo carenti. Sapessi anche io, quante volte mi sarei potuta approfittare degli altri! E quanto potrei farlo adesso, servendomi solo della mia sensibilità e del mio intuito, oltre che della medianità che ho innata, ma ho avuto belle persone intorno a me, per fortuna, fin da quando sono nata. La mia bisnonna, entrava in trance per giorni, nella sua semplicità diceva che faceva "lunghi viaggi", mio padre era un bambino e si ricorda di lei che con molta naturalezza parlava delle "persone" che incontrava nei suoi viaggi che duravano qualche giorno, dove lei "dormiva" non mangiava nemmeno naturalmente, mio padre mi raccontava che restava un po sbalordito dal momento che gli risultava che le persone delle quali lei parlava, erano morte. Non si è mai posto il problema, era troppo piccolo, però da grande ha dato maggior attenzione e ha capito molte cose. Io uso la mia sensibilità per aiutare gli ammalati, do loro amore e sostegno senza risparmio, sento quello che vogliono prima ancora che me lo chiedono e so quando non c'è niente da fare. Pur di non venir meno alla mia coscienza, permetto anche che alcune persone mi facciano del male a volte, tanto mi fanno compassione, ma mai mi sognerei di fare del male, oltretutto, sono ben difesa e protetta, quindi, va bene così |
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| 13/01/2008 22:22 |
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| | | Post: 942 | Sesso: Maschile | | | OFFLINE |
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Denilson e Chiara usino i loro poteri mediatici a fin di bene
immaginavo che Denilson fosse brasiliano
avendo visitato quel paese ho visto la profonda influenza che hanno queste cose nella sua gente
la mia ex faceva sedute spiritiche e ne era molto colpita
ecco perchè non me ne ha mai voluto parlare, per non coinvolgermi in un mondo che lei riteneva pericoloso e che per quanto ne so ha poi abbandonato come Denilson
diteci qualcosa in più
è tutto molto interessante, almeno per me |
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| 13/01/2008 22:26 |
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| | | Post: 942 | Sesso: Maschile | | | OFFLINE |
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Denilson e Chiara hanno in comune anche un grande interesse per il sesso e mi viene in mente l'induismo che considera l'orgasmo sessuale la fase che più ci avvicina a Dio
infatti in molti templi indù ci sono le dee e dei intrecciati che esperimentano l'amore in vari modi e posizioni
e pensare che invece la nostra religione è così sessuofobica! |
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| 13/01/2008 22:27 |
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Vinkor...ma io non ho nessun "potere"...magari! E' il mio moroso che ha doni speciali.
Racconterò altro, anche se in questo post ho detto già molto, forse un pò in maniera confusa, perchè per me è difficile tradurre in parole ciò che non vivo e difficilmente comprendo a pieno non vedendo e percependo.
E' molto interessante ciò che ha da dire Denilson, che con calma e quando vorrò potrà raccontare molto.
Mariachiara chissà quante cose ha da raccontare ancora, un'infinità. Spesso mi lascia a bocca aperta per le esperienze vissute e per i consigli che da.
Idem per Annarosa.
Deni, Anna e Marciachiara....Chissà quante cose avete da raccontare, da dire, quanti consigli.....orecchie tutte vostre! [Modificato da chiaralapazza 13/01/2008 22:29] |
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| 13/01/2008 22:37 |
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| | | Post: 1.231 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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quando avevo 10 mesi, ho dormito ininterrottamente per 10 giorni e 10 notti, non riuscivano a svegliarmi, non ho avuto nessuna malattia nessun problema neurologico, ancora oggi nessuno si spiega cosa mi sia successo, mi hanno strapazzato in tutti i modi, niente. Nel momento della mia nascita, non ne volevo sapere, ho fatto "tribolare mia madre per 5 giorni, stavo bene, in giusta posizione per nascere, non c'erano impedimenti di nessun genere, solo che io non ne avevo voglia ahahaha forse non volevo abbandonare l'altra dimensione, ho cercato in tutti i modi di non venire qui,ma niente, se mi ci trovo, un motivo ci sarà |
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| 13/01/2008 22:51 |
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Secondo l'interpretazione REIKI il bambino accetta solo dopo un certo tempo l'idea di vivere, di essere al mondo. Possono passare anche alcuni anni. |
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| 13/01/2008 22:58 |
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vinkor, 13/01/2008 22.26:
Denilson e Chiara hanno in comune anche un grande interesse per il sesso e mi viene in mente l'induismo che considera l'orgasmo sessuale la fase che più ci avvicina a Dio
infatti in molti templi indù ci sono le dee e dei intrecciati che esperimentano l'amore in vari modi e posizioni
e pensare che invece la nostra religione è così sessuofobica!
Devo dire che sono molto ignorante in materia di religioni orientali. Mi sono invece sempre interessati tantissimo i riti afrobrasiliani del candomblé. Ci sono alcuni aspetti davvero interessanti. Naturalmente nemmeno il candomblé è sessuofobico, tutt'altro. E' nel candomblè omosessualità e bisessualità sono sullo stesso piano della eterosessualità. Penso alla importantissima divinità Oxumaré, il dio serpente, che per sei mesi è uomo e per sei mesi è donna, oppure all'accoppiamento delle due divinità maschili Ogum (corrispondente al nostro Sant'Antonio) e Oxoss che hanno generato Logunedé. Un altro aspetto interessante è il profondo legame con la natura, che nel cristianesimo non esiste. |
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| 13/01/2008 23:20 |
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| | | Post: 1.231 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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|Denilson|, 13/01/2008 22.51:
Secondo l'interpretazione REIKI il bambino accetta solo dopo un certo tempo l'idea di vivere, di essere al mondo. Possono passare anche alcuni anni.
io ancora a 51 anni, non l'ho ancora accettata completamente, sono diversa, lo sono stata fin da bambina, quando pensavo che tutti vedevano e sentivano come me e non capivo perchè si comportavano in un certo modo. Mi piace e mi sento a mio agio quando incontro persone come me o più di me, e quanti ce ne sono!
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| 14/01/2008 01:01 |
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| | | Post: 942 | Sesso: Maschile | | | OFFLINE |
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Re: infatti ho toppato alla grande confondendo Mariachiara con Chiaralapazza chiaralapazza, 13/01/2008 22.27:
Vinkor...ma io non ho nessun "potere"...magari! E' il mio moroso che ha doni speciali.
io mi riferivo a quanto detto da mariachiara ....
sensibilità, intuito e medianità innata
scusate entrambe!
[Modificato da vinkor 14/01/2008 01:09] |
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| 14/01/2008 01:12 |
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| | | Post: 942 | Sesso: Maschile | | | OFFLINE |
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Re: potrebbe riguardare anche i bambini autistici? |Denilson|, 13/01/2008 22.51:
Secondo l'interpretazione REIKI il bambino accetta solo dopo un certo tempo l'idea di vivere, di essere al mondo. Possono passare anche alcuni anni.
ne sai qualcosa?
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| 14/01/2008 08:03 |
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Re: Re: infatti ho toppato alla grande confondendo Mariachiara con Chiaralapazza vinkor, 14/01/2008 1.01:
io mi riferivo a quanto detto da mariachiara ....
sensibilità, intuito e medianità innata
scusate entrambe!
Di nulla, magari fossi come lei! |
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| 14/01/2008 10:39 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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E' molto bello che ci siano persone con capacità non comuni come le vostre e come ha detto Vinkor é ancora più bello che vengano usate per fare il bene!
Io non penso che sarei pronta a vivere le esperienze di Denilson e MariaChiara....Mi spaventano e mi confondono.....E' che sono un tipo molto molto razionale e queste esperienze mi destabilizzerebbero un sacco perché non saprei spiegarmele....Forse se le avessi vissute fin da piccola in modo naturale e graduale le avrei sapute accettare....ma ora....Forse é per questo che non sento nulla di che....
Poi mi viene in mente una riflessione.....
Ma una persona veramente malvagia può avere queste capacità di cui parlate? Penso che una persona stravolta dalla malvagità perdendo la sua connotazione più umana non possa mantenere queste capacità se le ha avute....o no? Che dite? Perché una persona veramente malvagia mi sembra che ha un ruolo passivo, nel senso che viene sopraffatta dalla malvagità non riuscendo a controllare le proprie azioni in modo razionale, ma per far uso della propria sensibilità fuori del comune o di altre capacità bisogna avere invece un ruolo attivo.....
Non so se mi sono spiegata bene.....Intendo dire che per i motivi detti sopra mi sembra che avere dei "poteri" ed usarli per il male siano due cose che si escludono a vicenda. Mi sbaglio? |
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| 14/01/2008 10:56 |
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Re: Re: potrebbe riguardare anche i bambini autistici? vinkor, 14/01/2008 1.12:
ne sai qualcosa?
Purtroppo non sono abbastanza competente in materia. Mi verrebbe da pensare di sì, associando all'autismo un rifiuto.
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| 14/01/2008 11:01 |
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=Ranchan=, 14/01/2008 10.39:
E' molto bello che ci siano persone con capacità non comuni come le vostre e come ha detto Vinkor é ancora più bello che vengano usate per fare il bene!
Io non penso che sarei pronta a vivere le esperienze di Denilson e MariaChiara....Mi spaventano e mi confondono.....E' che sono un tipo molto molto razionale e queste esperienze mi destabilizzerebbero un sacco perché non saprei spiegarmele....Forse se le avessi vissute fin da piccola in modo naturale e graduale le avrei sapute accettare....ma ora....Forse é per questo che non sento nulla di che....
Poi mi viene in mente una riflessione.....
Ma una persona veramente malvagia può avere queste capacità di cui parlate? Penso che una persona stravolta dalla malvagità perdendo la sua connotazione più umana non possa mantenere queste capacità se le ha avute....o no? Che dite? Perché una persona veramente malvagia mi sembra che ha un ruolo passivo, nel senso che viene sopraffatta dalla malvagità non riuscendo a controllare le proprie azioni in modo razionale, ma per far uso della propria sensibilità fuori del comune o di altre capacità bisogna avere invece un ruolo attivo.....
Non so se mi sono spiegata bene.....Intendo dire che per i motivi detti sopra mi sembra che avere dei "poteri" ed usarli per il male siano due cose che si escludono a vicenda. Mi sbaglio?
Riflessione interessante e profonda. Mi verrebbe da rispondere di sì. Purtroppo ci sono persone che emanano una grande negatività, magari anche inconsapevolmente. Solitamente queste persone non hanno "poteri", ma utilizzano quelli di altre oppure seguono pratiche tipo "malocchio" ancora molto diffuse qui dalle mie parti, specialmente nelle campagne. Dopo bisogna decidere se crederci o no.
Senz'altro una persona che ti vuole bene ti manda una grande energia positiva, una persona che ti vuole male ti manda una grande energia negativa.
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| 14/01/2008 11:19 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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|Denilson|, 14/01/2008 11.01:
Riflessione interessante e profonda. Mi verrebbe da rispondere di sì. Purtroppo ci sono persone che emanano una grande negatività, magari anche inconsapevolmente. Solitamente queste persone non hanno "poteri", ma utilizzano quelli di altre oppure seguono pratiche tipo "malocchio" ancora molto diffuse qui dalle mie parti, specialmente nelle campagne. Dopo bisogna decidere se crederci o no.
Senz'altro una persona che ti vuole bene ti manda una grande energia positiva, una persona che ti vuole male ti manda una grande energia negativa.
Ho capito! Al malocchio ci credo abbastanza nel senso che in effetti una energia negativa e positiva esiste, e quando é forte può senz'altro essere percepita e magari influenzare lo stato di chi la sente....
Mia nonna sapeva togliere il malocchio...E' una pratica molto interessante ed affascinante da vedere.....Essendo lei di origini meridionali e cattolica, questa sua pratica (penso diffusa al sud) era legata alla figura di Gesù ed al fatto di contrastare il male con l'amore (ad es. con l'uso della fede nuziale). Un vero peccato che non sia stata tramandata ai suoi figli. |
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