Post stupidissimo, però così ci facciamo due risate.
Da ottobre sto facendo un corso di teatro molto bello, e pure costosissimo, ma questa è un'altra storia. Uno dei due conduttori è un mio vecchio professore di musica delle medie. Bhe, me lo ricordavo molto strano...alla fine è solo una persona appassionatissima del suo lavoro, molto artistico. Ok, fin qui tutto bene.
Due settimane fa circa, con la compagnia si stava chiacchierando, e lui affermava che era meglio non avere contatti fra di noi fuori dall'attività, così avremmo lasciato fuori certe dinamiche che potevano minare la buona riuscita del lavoro. E fino a qui tutto ok.
Lunedì invece...la svolta. Ho detto una cosa in sua difesa e... ha inziato a chiamarmi a mezzanotte per ringraziarmi, per dirmi che gli aveva fatto un immenso piacere, che ad un certo punto mentre parlavo l'ho guardato negli occhi (cosa che ho fatto tranquillissimamente, come si fa quando si parla con qualcuno, e chissà che ha letto)...che non ero come le altre. Mi faceva confidenze su una signora che c'è al corso, su di lui e lei, su lei che ci provava e lui che non ci sta minimantente. Mi dice che sono passionale,femminile, sensuale, ironica e molto bambina, tiro fuori la bambina che c'è in me, mi diverto, e si trasmette agli altri questoo. si ricordava di me così come sono, ma sul palco tiro fuori lati di me che non sono nascosti ai più, tutta la mia femminilità, e sul palco spicca molto. Non sono un'alieva qualunque...però fino a qui poteva pure starci, alla fine poteva essere un rimando di come va l'attività...ma alla fine mi dice "chiamami qualche volta, magari ci si vede per un caffè!"...ma come, mi dico io, dopo che hai detto che è meglio se fra noi ci siano solo rapporti teatrali???????
Me lo sentivo, a dire la verità...lunedi a tretrto era scattato qualcosa ( in lui), sentivo che nell'aria c'era qualcosa...non so come spiegarvi...ma avevo capito che lo avevo colpito, che non mi guardava più con gli occhi da maestro.
Infatti quando ho visto il numero sul cel mi sono detta "questo è Maurizio"...me lo sentivo...me lo sentivo.
Il giorno dopo mi chiama ancora, con una scusa e mi dice se potevo recuperare uno strumento suo che ha una conoscente comune che lui non vede più... ma mi fraintende, perchè capisce da una mia parola che ci potremmo vedere per una pizza. Che con le alieve non si fa ma io sono speciale. Io come una scema non dico nulla, cambio discorso e basta.
Ieri mi richiama, alla sera, per dirmi che non si riesce a mettere in contatto con questa conoscente. Io gli dico che l'ho fatto io e che in questi giorni la vedo e me lo da... e lui ribadisce che magari ci si può vedere per una pizza. io di nuovo non gli dico nulla e cambio discorso (me le cerco a volte).
Oggi vedo due chiam sul cell...è lui. Così non lo richiamo, gli mando solo un sms pochi minuti fa dicendo che lo strumento l'ho recuperato e che glielo do quando ci vediamo per la'ttività.
Devo chiarire assoluatmente sta cosa... ma questo che grilli si è fatto-??????????????? Solo che lo devo fermare, e gli devo parlare chiero...uno perchè non mi frega nulla, due perchè non voglio che per sta cosa il rapporto a teatro si rovini e io sarei costretta a lasciare tutto, perchè le dinamiche potrebbero cambiare (io ora non un pò in imbarazzo, non so se riuscirò ad essere spontanea come ero fino a lunedi).
Scusate la lunghezza. E' una stupidata! Però mi andava di scriverla!
[Modificato da chiaralapazza 17/01/2008 22:20]