Dunque, riflettendo in questi giorni... è vero. Una risposta mai l'avremo, non la possiamo conoscere, anche perchè se la conoscessimo forse avremmo in mano una parte delle verità. E chi può averle in mano? L'uomo no di sicuro. Se forse un destino esiste, di sicuro non è una questione terrena, ma altro al di la di noi, del materiale. Di scritto forse c'è qualcosa per la nostra vita, ma di certo esiste anche il libero arbitrio, che modifica il corso delle cose. Forse ci sono avvenimenti che per forza devono avvenire nella nostra esistenza, e anche cambiando corso alle cose, prima o poi questi arrivano. Come diceva Ranchan, forse tirando i fili si hanno cose diverse, ma sempre li si arriva. Per altre invece ci viene data la possibilità di arrivare ad una meta prefissata, poi siamo noi a dover scegliere. Per le prima, in mezzo c'è la possibilità della scelta inconsapevole della strada da percorrere per arrivare li, dove tutto è scritto. per il secondo, ci viene data sola la possibilità di scegliere cose fare e come farlo, sta a noi decidere, solo che qui in base alla scelta le cose cambiano radicalmente. Poi ci sono degli avvenimenti invece che per forza devono avvenire, in un tale modo e in un tale momento, e qualcosa al di la di noi fa si che ciò avvenga, nel momento scritto, non scelto da noi. Insomma, può esserci tutto quello che abbiamo detto, ma noi non lo sapremo mai. Dobbiamo solo vivere la nostra vita continuando ad agire secondo il nostro credo, continuando a cercare chi siamo veramente e cosa dobbiamo fare qui. Tutto abbiamo forse un compito, forse è solo quello che è scritto. O forse no.
insomma ho detto tutto e non ho detto niente, perchè nulla potremo capire di questo, qui. Adesso.
[Modificato da chiaralapazza 02/03/2008 18:35]