Agguato nel Napoletano, un morto

Agguato nel Napoletano, un morto
A Giugliano ucciso dipendente ditta pompe funebri
(ANSA) - NAPOLI, 2 OTT - Un uomo e' morto in un agguato a Giugliano, nel Napoletano. Si chiamava Lorenzo Riccio ed aveva 37 anni. L'uomo, incensurato, era al lavoro in un'azienda di pompe funebri in via Oasi del Sacro Cuore, per la quale lavorava come ragioniere: i sicari gli hanno esploso contro diversi colpi d'arma da fuoco prima di allontanarsi. Sul fatto indagano i carabinieri.


Caspita giugliano è dove abito io!
Comunque che io sappia tutte le imprese funebri sono gestite dalla camorra, chi sa che hanno combinato.

Lo hanno ucciso perchè fu testimone di un processo negli anni 90 contro i Casalesi.
Spero che fra poco nom scoppi la guerra fra clan, visto che i giuglianesi e i casalesi si odiano.
Incredibile che abbiano tutto sto potere e nessuno ci tuteli.

@Mimmi the Maneater@, 02/10/2008 12.36:

---

Lo hanno ucciso perchè fu testimone di un processo negli anni 90 contro i Casalesi.
Spero che fra poco nom scoppi la guerra fra clan, visto che i giuglianesi e i casalesi si odiano.
Incredibile che abbiano tutto sto potere e nessuno ci tuteli.

---

Ti capisco....non potrebbero ammazzarsi tra di loro e basta??

=Ranchan=, 02/10/2008 14.11:

---

Ti capisco....non potrebbero ammazzarsi tra di loro e basta??

---

Mia mamma mi ha appena aggiornata che è da qualche decennio che i Giuglianesi collaborano con i Casalesi

Leggi qui, io continuo a non credere ai miei occhi e orecchie

NAPOLI (Reuters) - Gli oltre 100 arresti di ieri in Campania hanno dato un "colpo definitivo" alla camorra nel Casertano e al clan dei Casalesi. Lo ha detto oggi il premier Silvio Berlusconi.
(Pubblicità)

"Tutti i corpi dello Stato hanno collaborato per mesi e sono arrivati a dare questo colpo definitivo all'organizzazione criminali di Caserta e dei Casalesi", ha detto Berlusconi in una conferenza stampa a Napoli, dopo avere partecipato ad un vertice sui rifiuti.

''Non daremo tregua alla criminalità. Lo Stato deve intervenire con la sua forza per combattere queste organizzazioni'', ha aggiunto il premier, dopo avere ricordato che anche l'esercito sarà inviato nella zona di Caserta.

In un bliz delle forze sono stati arrestati i tre presunti autori della catena di omicidi avvenuta a Castelvolturno, la moglie del boss dei Casalesi, Giuseppina Nappa, e altre 101 persone.


it.notizie.yahoo.com/rtrs/20081001/tts-camorra-berlusconi-ca02...


Io veramente non ho parole.
E questa è la seconda volta. Ma dica che sta facendo di tutto per eliminare la camorra, che stabilisca dati previsionali entro un certo periodo di tempo e poi commenti alla fine, ma dire che ha sgominato DEFINITIVAMENTE il clan dei Casalesi, organizzazione mafiosa a livello INTERNAZIONALE, arrestando 101 persone che saranno altro che 4 "morti di fame", mi sembra una presa in giro.

Guarda lo apprezzerei molto di più se dicesse che in 5 mesi ha tolto 4 buste contate di immondizia, perchè direbbe la verità. Ha fatto poco ma buono! E gli stringerei la mano per la veridicità dei fatti.

E' troppo comico quell'uomo!!!

Come se prima non si facesse niente contro la camorra!!!

Sembra che le forze dell'ordine le ha inventate lui!!

E poi che la camorra sia stata sconfitta in modo definitivo ci credo poco...Certo bisogna fare un plauso alle forze dell'ordine!

Non di certo al governo che si è preso il merito, ma di fatto ha tolto fondi alle forze dell'ordine!!

E poi vogliamo credere che per arrestare 100 persone basta il lavoro di pochi mesi?? Ma per favore...

=Ranchan=, 02/10/2008 15.39:

---

E' troppo comico quell'uomo!!!

Come se prima non si facesse niente contro la camorra!!!

Sembra che le forze dell'ordine le ha inventate lui!!

E poi che la camorra sia stata sconfitta in modo definitivo ci credo poco...Certo bisogna fare un plauso alle forze dell'ordine!

Non di certo al governo che si è preso il merito, ma di fatto ha tolto fondi alle forze dell'ordine!!

---

E che ora vogliono vietare le intercettazioni

Un plauso sicuramente a questi uomini e a queste donne, soprattutto a quei poveri ragazzi morti durante un inseguimento di un'auto che non si fermò al posto di blocco.
Io penso che la voglia di riscatto al Sud sia più di quella che si sente, però i politici destra e sinistra devono fare qualcosa.
Mi sa che un giorno di questi mi incateno anche io al municipio di Giugliano (ora lo hanno impegnato 7 lavoratori stagionali che l'hanno a morte con l'attuale sindaco di centrodestra... hanno scritto così:
SINISTRA: PANE E VELENO
DESTRA: SOLO VELENO

e io concordo con loro che se la sinistra non ha fatto nulla, la destra ci ha proprio abbandonati -ovviamente parlo per Giugliano)

www.pupia.tv/cronaca/4030/poliziotti-morti-e-26enne-giugliano-conducente-della-pa...

Poliziotti morti, è un 26enne di Giugliano il conducente della Panda

di Antonio Taglialatela del 27/09/2008 in Cronaca - Letto 1760 volte - Voto: 5 / 5 - Commenti: 6

Sebastiano MaglioneCASERTA. Un giovane di 26 anni, Sebastiano Maglione, si è costituito intorno alle 13 presso la caserma dei carabinieri di Giugliano (Napoli) sostenendo di essere il conducente della Fiat Panda coinvolta nell’inseguimento di venerdì mattina, ...


... lungo la statale Villa Literno-Giugliano, sul territorio di Casapesenna, in cui sono morti due agenti di polizia Francesco Alighieri e Gabriele Rossi. I militari hanno trasferito il 26enne, di Qualiano (Napoli) e residente a Giugliano, già noto alle forze dell’ordine, alla Questura di Caserta per l’interrogatorio.

Le accuse per lui sono di resistenza a pubblico uffiicale e omicidio colposo plurimo. E' sprovvisto di patente, l'auto era priva di assicurazione e, secondo la polizia, guidava sotto l'effetto di stupefacenti.

All’interno della vettura, una Fiat Panda, nuova, di colore nero, la scientifica ha rilevato tracce di cocaina, a conferma della condotta criminale del proprietario.

In un primo momento si era detto che l'auto fosse stata venduta da una donna di Giugliano a un pregiudicato. Dalle tracce di cocaina si era presunto che a bordo dell’auto, assieme al conducente, vi fosse qualche esponente di spicco della camorra, forse del “gruppo di fuoco” che sta insanguinando il litorale domizio, i cui componenti sono abituali consumatori di droga.

Tuttavia, gli inquirenti vogliono vederci chiaro e continuano le indagini.