| 22/09/2010 11:34 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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Ebbene sì eccomi entrata pure io nella schiera di persone che soffre o ha sofferto di attacchi di panico...Ne avrei fatto volentieri a meno ma tant'é...
Solo ora sento che posso parlarne senza ricadere in paranoia e penso che possa farmi bene. Ora mi sembra di esserne uscita, ma non so se é per sempre...
Me la sono vista brutta in questi ultimi mesi...ero perennemente stanca é tesa ormai da un anno (se non di più)...nei momenti di maggiore tensione e stress mi é capitato di avere episodi di tristezza immotivata, ansia, nervosismo senza ragione...
Essendo in gravidanza davo colpa agli ormoni e ai ritmi serrati della vita quotidiana, ma anche in vacanza ansia e tristezza tornavano inspiegabilmente...
Inizialmente credevo di poter gestire il tutto in quanto erano episodi sporadici, ma quando ho iniziato a patire la pressione bassa (un mesetto fa) i miei nervi hanno ceduto più volte, ho avuto episodi di attacchi di panico durante il quale avrei voluto partorire da un momento all'altro senza sentirmi in grado di farlo per via dell'immensa stanchezza. Mi sentivo insicura e nei momenti di maggior concentrazione avevo paura di un nuovo attacco, paura che ogni volta rischiava di innescare il circolo vizioso tipico del panico.
Sentivo che la razionalità veniva meno, iniziavo a pensare di avere strane malattie, di stare impazzendo e avevo molta paura di non essere più in grado di far fronte ai miei doveri di madre soprattutto in relazione al mio stato. Vedevo il termine della gravidanza come un traguardo irraggiungibile (stanchezza infinita) e allo stesso tempo avevo paura di arrivarci perchè un neonato mette a dura prova le risorse fisiche e psichiche del genitore e deve essere quindi il più possibile sereno ed equilibrato.
Parlarne con mio marito mi é stato molto di aiuto, ma ogni volta che ero sola la paura tornava...Sono stata indecisa per qualche tempo se parlarne con uno psicologo e non so se farlo comunque dopo il parto...
Poi attacco dopo attacco ho imparato a controllarli, ho scoperto che la respirazione lenta e profonda (tipo quelle per le contrazioni) aiuta molto e in fretta...Ho smesso di sentirmi in balia degli eventi e ho assunto un ruolo attivo durante gli attacchi, riuscendo a limitarne gli effetti e la durata. Allo stesso tempo mi sono resa conto che sono più vulnerabile nei momenti di grande stress e profonda stanchezza...e anche che granparte dello stress me lo creo da sola! Ho da sempre un forte senso del dovere e sono un pò perfezionista per carattere...finendo per caricarmi troppo...
Già i tempi moderni ci impongono alti standard di prestazione un pò in tutto, mai fermarsi, mai cedere, mai arrendersi...
Ho capito che devo cambiare atteggiamento, farmi meno problemi, essere più indulgente con me stessa, lasciar correre se non riesco a fare tutto al meglio e riposarmi...imparare a staccare la mente dalle incombenze quotidiane. Questo é quello che per me é diventato molto difficile da quando é nata Alice. Sono perennemente proiettata su di lei, sulla sua cura, sul suo benessere arrivando a trascurare il mio. Dimenticarsi del proprio benessere vuol dire dimenticarsi di avere una dimensione propria e di conseguenza una dimensione di coppia. Ho messo a dura prova la resistenza di mio marito, ho finito per frustrare anche lui...Mi é stato cmq sempre vicino, molto meglio di quanto abbia saputo fare io per lui...ma probabilmente in questi momenti ero io ad averne più bisogno e infatti mi é stato molto di aiuto. Ora che sto meglio, sono più disponibile anche verso di lui.
Mi sto allenando a pensare positivo, a prendermela comoda ogni tanto, a lasciar correre le cose meno importanti che stressano e basta...ad essere meno preoccupata per il futuro, a vivere alla giornata cercando di valorizzare il presente e basta...
Non é una cosa sempre facilissima, sono solo all'inizio ho bisogno di molto allenamento...ma dovevo farlo, ero arrivata al punto di non ritorno...il mio corpo mi stava mandando segnali di allarme di ogni tipo...
Non so se ne sono fuori ma ora ho degli strumenti e so riconoscere il livello di allarme...Speriamo... [Modificato da =Ranchan= 22/09/2010 12:11] |
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| 22/09/2010 11:37 |
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| | | Post: 4.646 | Città: VENEZIA | Età: 53 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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Ti auguro che queste sensazioni brutte ti abbiano abbandonata, io non ne ho mai sofferto e non posso esserti d'aiuto
![[SM=x1460511]](https://img.freeforumzone.it/upload/985718_cuori.gif) |
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| 22/09/2010 11:42 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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violella!, 22/09/2010 11.37:
Ti auguro che queste sensazioni brutte ti abbiano abbandonata, io non ne ho mai sofferto e non posso esserti d'aiuto
Tu sei una persona che sta molto attenta al proprio equilibrio psico-fisico, non mi stupisce che non ti sei mai imbattuta in questo problema...
Scrivo un pò alla volta perchè é una storia lunga e ho paura che mi cancella tutto... |
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| 22/09/2010 11:44 |
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| | | Post: 4.646 | Città: VENEZIA | Età: 53 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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=Ranchan=, 22/09/2010 11.42:
Tu sei una persona che sta molto attenta al proprio equilibrio psico-fisico, non mi stupisce che non ti sei mai imbattuta in questo problema...
Scrivo un pò alla volta perchè é una storia lunga e ho paura che mi cancella tutto...
scusa, non volevo sottolineare che non ne ho mai sofferto, ma era per dire che non conosco il problema e per tanto non ne posso capire la gravità.
Io cmq sono sempre qui pronta ad ascoltarti e a sostenerti se hai bisogno, forse parlarne serve ![[SM=x1460409]](http://www.vocinelweb.it/faccine/fattedanoi/donia/14.gif) |
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| 22/09/2010 11:49 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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No non volevo criticarti, volevo sottolineare che é fondamentale lavorare su se stessi in questi casi e coltivare ogni giorno il proprio benessere proprio come mi pare faccia tu... |
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| 22/09/2010 11:51 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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Non lo so bene neanche io perchè ne parlo...un pò magari perchè chi si é sentita come me possa rivedersi e capire dove sbaglia, un pò per gioire con voi del fatto che mi sento meglio, un pò per analizzare tutto quello che é successo e avere anche punti di vista e consigli esterni... |
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| 22/09/2010 11:51 |
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| | | Post: 4.646 | Città: VENEZIA | Età: 53 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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=Ranchan=, 22/09/2010 11.49:
No non volevo criticarti, volevo sottolineare che é fondamentale lavorare su se stessi in questi casi e coltivare ogni giorno il proprio benessere proprio come mi pare faccia tu...
Si, su questo hai ragione, il mio motto in genere è "la paura non esiste, e per quanto tale va superata" ![[SM=x1460407]](http://www.vocinelweb.it/faccine/fattedanoi/donia/13.gif) |
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| 22/09/2010 11:55 |
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| | | Post: 3.262 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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| 22/09/2010 12:11 |
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| | | Post: 4.646 | Città: VENEZIA | Età: 53 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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=Ranchan=, 22/09/2010 11.51:
Non lo so bene neanche io perchè ne parlo...un pò magari perchè chi si é sentita come me possa rivedersi e capire dove sbaglia, un pò per gioire con voi del fatto che mi sento meglio, un pò per analizzare tutto quello che é successo e avere anche punti di vista e consigli esterni...
io credo che faccia bene sfogarsi, a volte aiuta a vedere le cose in modo differente e in qualche modo a darne un valore minore |
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| 22/09/2010 12:13 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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Avevo letto dei fiori di Bach....avevo pensato di aiutarmi con questi, ma poi mi sono resa conto che più pensavo al mio malessere più ne diventavo schiava e assumere aiuti esterni giornalemnte avrebbe alla lungo portato a fissarmi di più... |
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| 22/09/2010 12:14 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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Finalmente ho scritto tutto...Speriamo di non aver parlato troppo presto! |
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| 22/09/2010 12:18 |
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| | | Post: 3.262 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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=Ranchan=, 22/09/2010 12.13:
Avevo letto dei fiori di Bach....avevo pensato di aiutarmi con questi, ma poi mi sono resa conto che più pensavo al mio malessere più ne diventavo schiava e assumere aiuti esterni giornalemnte avrebbe alla lungo portato a fissarmi di più...
certo, nn deve diventare una schiavitù, xò a me avevano dato sollievo, soprattutto la notte. |
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| 22/09/2010 12:19 |
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| | | Post: 3.262 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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=Ranchan=, 22/09/2010 12.14:
Finalmente ho scritto tutto...Speriamo di non aver parlato troppo presto!
![[SM=x1460422]](http://www.vocinelweb.it/faccine/fattedanoi/donia/33.gif) |
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| 22/09/2010 12:22 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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marysol80, 22/09/2010 12.18:
certo, nn deve diventare una schiavitù, xò a me avevano dato sollievo, soprattutto la notte.
La tua era un'ansia motivata quindi hai fatto bene ad usarli, la mia non proprio, per questo ho voluto evitare perché avrebbero fatto crescere la mia ansia...
Grazie ragazze!! |
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| 22/09/2010 12:30 |
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| | | Post: 4.646 | Città: VENEZIA | Età: 53 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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=Ranchan=, 22/09/2010 12.13:
Avevo letto dei fiori di Bach....avevo pensato di aiutarmi con questi, ma poi mi sono resa conto che più pensavo al mio malessere più ne diventavo schiava e assumere aiuti esterni giornalemnte avrebbe alla lungo portato a fissarmi di più...
i fiori di bach io li ho utilizzati per altre cose e mi erano serviti, ma non è facile farsi l'autovalutazione del fiore corretto, bisogna farsi aiutare da qualcuno
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| 22/09/2010 12:45 |
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| | | Post: 6.716 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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Tiziana come ti capisco............
Io ho sofferto di attacchi di panico molti anni fa e ogni tanto me ne riprende uno ![[SM=x1460401]](http://www.vocinelweb.it/faccine/fattedanoi/donia/03.gif)
Lo stress aumenta di molto la possibilità che mi riprendano, però io al contrario tuo non sono riuscita molto a lavorarci su, non ne bo mai parlato con nessuno, nemmeno mio marito sa perchè mi prendevano questi attacchi, e quando sono andata dallo psicologo ho evitato di dirgli i motivi (che io so bene) che scatenavano queste crisi. Mi vergogno troppo per parlarne... sento che parlarne possa peggiorare la situazione. Ma questo a distanza di anni mi sta ancora rovinando perchè ogni tanto mi riprendono...
Tu invece stai affrontando benissimo la situazione, rendersi conto di tutto e parlarne è un modo per venirne fuori.
Fai la respirazione se senti che ti fa ben, parlane, sofgati, controlla gli attacchi, pensa positivo e reagisci... fai tutto quello che sai che ti puo far stare meglio
Io ti auguro che presto questo problema sia solo un brutto ricordo.
per i fiori di bach anche io li avevo presi, sembra che mi avevano aiutato un po, ma non so quanto in realtà.... |
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| 22/09/2010 13:33 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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cirina, 22/09/2010 12.45:
Tiziana come ti capisco............
Io ho sofferto di attacchi di panico molti anni fa e ogni tanto me ne riprende uno
Lo stress aumenta di molto la possibilità che mi riprendano, però io al contrario tuo non sono riuscita molto a lavorarci su, non ne bo mai parlato con nessuno, nemmeno mio marito sa perchè mi prendevano questi attacchi, e quando sono andata dallo psicologo ho evitato di dirgli i motivi (che io so bene) che scatenavano queste crisi. Mi vergogno troppo per parlarne... sento che parlarne possa peggiorare la situazione. Ma questo a distanza di anni mi sta ancora rovinando perchè ogni tanto mi riprendono...
Tu invece stai affrontando benissimo la situazione, rendersi conto di tutto e parlarne è un modo per venirne fuori.
Fai la respirazione se senti che ti fa ben, parlane, sofgati, controlla gli attacchi, pensa positivo e reagisci... fai tutto quello che sai che ti puo far stare meglio
Io ti auguro che presto questo problema sia solo un brutto ricordo.
per i fiori di bach anche io li avevo presi, sembra che mi avevano aiutato un po, ma non so quanto in realtà....
Mi dispiace che sei anche tu del "club"....Sai cosa penso che anche io se fossero rimasti attacchi sporadici e diluiti nel tempo non avrei fatto nulla, non avrei avuto il coraggio di parlarne ecc...
Ma ho avuto un crescendo in poco tempo...stava diventando un vero incubo...e la paura di rischiare conseguenze gravi sulla mia famiglia ha fatto il resto...Sono stata costretta a reagire, ho ancora paura di parlare di vittoria troppo presto...spero che lo stress dei primi mesi con Matilde non peggiori la situazione, ma ho visto che Alice mi ha dato molta forza in questi momenti e che con lei sono riuscita a sentirmi meglio e mantenere l'equilibrio per fortuna...
Poi io odio star male e perdere il controllo delle situazioni e non ne potevo davvero più di sentirmi in quel modo...stavo rovinando anche il rapporto con mio marito (un santo!) quando invece avevo un gran bisogno di lui...
Io credo che costretta dalle circostanze ti apriresti anche tu, arrivata allo stremo sentiresti il bisogno di chiedere aiuto...Io alla fine sentivo un gran bisogno di essere aiutata perchè da sola non sapevo che pesci prendere, non avevo nemmeno le forze di reagire...A tratti avrei voluto essere di nuovo bambina, senza nulla a cui pensare e coccolata dalla mamma...in breve tempo ho raggiunto il fondo e in questi casi di solito si reagisce per forza di cose...
Io ti consiglio di concedertelo un aiuto, pensare di cavarsela sempre da soli é sbagliato anche se io sono la prima a pensare sempre di poter risolvere tutto da sola...ed ecco i risultati!
In tanti ci troviamo a soffrire di attacchi di panico in alcuni momenti della nostra vita...Non é una colpa, non é una vergogna...Non siamo robot, é che pretendiamo troppo da noi stessi...dobbiamo ascoltarci, coccolarci, i problemi piccoli e grandi li abbiamo tutti, sta a noi non farli ingrandire più del dovuto...
Dico così ma ti capisco...se non avessi visto il fondo mai avrei avuto il coraggio di parlarne anche solo con mio marito (che cmq si era già accorto che qualcosa non andava)....ed ho scoperto che anche lui si é sentito come me ed ha risolto...non sai che sollievo sentirsi capita e che liberazione averne parlato, mi é sembrato di condividere il fardello, mi ha un pò sollevato dell'enorme peso che mi sentivo sulle spalle e il suo aiuto mi ha permesso di aiutarmi...
Pensaci!
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| 22/09/2010 13:46 |
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| | | Post: 4.646 | Città: VENEZIA | Età: 53 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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cirina, 22/09/2010 12.45:
Tiziana come ti capisco............
Io ho sofferto di attacchi di panico molti anni fa e ogni tanto me ne riprende uno
Lo stress aumenta di molto la possibilità che mi riprendano, però io al contrario tuo non sono riuscita molto a lavorarci su, non ne bo mai parlato con nessuno, nemmeno mio marito sa perchè mi prendevano questi attacchi, e quando sono andata dallo psicologo ho evitato di dirgli i motivi (che io so bene) che scatenavano queste crisi. Mi vergogno troppo per parlarne... sento che parlarne possa peggiorare la situazione. Ma questo a distanza di anni mi sta ancora rovinando perchè ogni tanto mi riprendono...
Tu invece stai affrontando benissimo la situazione, rendersi conto di tutto e parlarne è un modo per venirne fuori.
Fai la respirazione se senti che ti fa ben, parlane, sofgati, controlla gli attacchi, pensa positivo e reagisci... fai tutto quello che sai che ti puo far stare meglio
Io ti auguro che presto questo problema sia solo un brutto ricordo.
per i fiori di bach anche io li avevo presi, sembra che mi avevano aiutato un po, ma non so quanto in realtà....
Eli, mi spiace
a mio avviso soprattutto se sai qual'è il problema è proprio l'occasione giusta per parlarne, se non a noi, ad una persona competente.
Io non mi lascerei "andare" così, nel senso che cercherei di affrontare la cosa, in un modo o nell'altro, e credo che sapere da dove derivano queste cose è un aiuto in più
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| 22/09/2010 14:45 |
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| | | Post: 3.262 | Sesso: Femminile | | | OFFLINE |
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cirina, 22/09/2010 12.45:
Tiziana come ti capisco............
Io ho sofferto di attacchi di panico molti anni fa e ogni tanto me ne riprende uno
Lo stress aumenta di molto la possibilità che mi riprendano, però io al contrario tuo non sono riuscita molto a lavorarci su, non ne bo mai parlato con nessuno, nemmeno mio marito sa perchè mi prendevano questi attacchi, e quando sono andata dallo psicologo ho evitato di dirgli i motivi (che io so bene) che scatenavano queste crisi. Mi vergogno troppo per parlarne... sento che parlarne possa peggiorare la situazione. Ma questo a distanza di anni mi sta ancora rovinando perchè ogni tanto mi riprendono...
Tu invece stai affrontando benissimo la situazione, rendersi conto di tutto e parlarne è un modo per venirne fuori.
Fai la respirazione se senti che ti fa ben, parlane, sofgati, controlla gli attacchi, pensa positivo e reagisci... fai tutto quello che sai che ti puo far stare meglio
Io ti auguro che presto questo problema sia solo un brutto ricordo.
per i fiori di bach anche io li avevo presi, sembra che mi avevano aiutato un po, ma non so quanto in realtà....
ma perchè? lo psicologo o chi x esso nn è lì x giudicare nessuno ... è lì x aiutare .... dovevi prendere al volo quella occasione!!
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| 29/09/2010 12:10 |
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| | | Post: 7.188 | Città: MILANO | Età: 42 | Sesso: Femminile | | | | OFFLINE |
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Non ho più avuto attacchi veri e propri, ma l'ansia é tornata domenica quando mi sono messa a pensare che il giorno dopo avrei avuto la terza eco con visita....Avevo una paura immotivata che mi dicessero che Matilde nascerà prima perchè é grossa o cose simili... |
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