. Ma non è questo quello che volevo sottolineare, spesso si scavano solchi profondi perchè non capiamo che magari i nostri genitori, hanno avuto lo stesso nostro problema, quando erano ancora figli e poi immancabilmente si comportano allo stesso modo in cui sono stati trattati loro, è un circolo che si ripete. Tralasciando i fatti gravi di genitori troppo autoritari per non dire violenti, dobbiamo anche capire anche il loro punto di vista senza assecondarlo,
in fondo, star male perchè un genitore non ti sostiene, denota secondo me, un ulteriore attaccamento allo stesso, una non vera indipendenza, difatti se si è veramente indipendenti, non ci si lascia influenzare dalla loro opinione, non si vuole a tutti i costi che ci dica che abbiamo ragione, se ce la da, va bene, se non ce la da, va bene lo stesso. Quando siamo lì a lagnarci che non ci capiscono, a me sembra una perdita di tempo, cosa importa il loro giudizio se noi non ci sentiamo più legato ad esso? A volte, alcuni (genitori), pensano che ad essere severi, insegnano che al mondo non tutto è facile, forse si dimostrano così perchè vogliono che un figlio diventi forte, qualcuno pensa che la severità faccia crescere bene e forti. I genitori son così, ma non darei a loro tutte le colpe, loro diventano insopportabili solo fino al punto che noi gli permettiamo. Come già detto in un altro post, quando vediamo e comprendiamo i difetti dei nostri genitori, li amiamo ancora di più, perchè ci appaiono nella loro fragilità e allora capiamo che i soliti giudizi che danno a noi, non ci toccano più, perchè sappiamo da dove provengono. Quindi più li criticate per come vi trattano o vi hanno trattato, significa che da parte vostra, ancora non avete tagliato il cordone ombelicale e sottolineo, da parte vostra. Ogni tanto, mettetevi anche nei loro panni