stranezza

giusta riflessione hermanina,in ogni situazione controversa, troviamo motivo di riflessione per metterci in discussione, certe volte anche noi diamo un'idea di noi stessi che poi non è quella che gli altri credono. Purtroppo nelle dinamiche relazionali, si ha a che fare con diversi tipi di personalità. Io per esempio, da quando sono nata, davo torto sempre a me stessa, ho sempre pensato più alle mie mancanze che a quelle degli altri nei miei confronti, certo, questo credo che oggi mi ha dato dei vantaggi, però l'apprezzamento dovrebbe essere spontaneo, non soltanto se io ho qualcosa di speciale, purtroppo spesso le simpatie o antipatie, sono talmente radicate che è difficile analizzarle senza soffrirne. Penso anche che con certe persone, anche se ci dovessero spuntare le ali degli angeli, avremmo sempre la peggio

(mariachiara), 05/02/2008 18.18:

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giusta riflessione hermanina,in ogni situazione controversa, troviamo motivo di riflessione per metterci in discussione, certe volte anche noi diamo un'idea di noi stessi che poi non è quella che gli altri credono. Purtroppo nelle dinamiche relazionali, si ha a che fare con diversi tipi di personalità. Io per esempio, da quando sono nata, davo torto sempre a me stessa, ho sempre pensato più alle mie mancanze che a quelle degli altri nei miei confronti, certo, questo credo che oggi mi ha dato dei vantaggi, però l'apprezzamento dovrebbe essere spontaneo, non soltanto se io ho qualcosa di speciale, purtroppo spesso le simpatie o antipatie, sono talmente radicate che è difficile analizzarle senza soffrirne. Penso anche che con certe persone, anche se ci dovessero spuntare le ali degli angeli, avremmo sempre la peggio

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Spesso ne diamo proprio una sbagliata, proprio a causa della nostta poca autostima.
E qui mi ricollego a Lucio, e di tutti le altre persone. spesso è la noytrsa poca fiducia in noi che ci fa comportare in un determinato modo. Non sempre sono gli altri che nonc i capiscono, ma magari nonc i capiscono appunto perchè noi abbiamo un atteggiamento mascherato, non reale rapportato al nostro vero io. Le maschere, soprattutto quelle negative, sono il classico sintomo di sfiducia, nella vita e in noi stessi. E parlo per esperienza. Salvo, era così...un ghiaccio, e secondo lui tutti non lo potevano capire. Ed invece no... era una maschera, dovuto a esperienze di vita che lo hanno costretto a erigere muri, ma i muri non erano con gli altri, erano per se stesso, per non farsi più fare del male, da persone che invece in teoria dovevao solo fare del bene.
Insomma, tutto questo per dire che in generale, spesso siamo anche noi, con la nostra sfiducia in noi stessi, e di conseguenza negli altri, a compromettere tutto senza nemmeno volerlo. ma non per cattiveria, ma per difesa nei confronti di noi stessi.
Forse non si è capito nulla.

Ps: non è rivolto a Lucio, per specificare, nè. prima che ci rimani male. e mi frusti.... parlo in generalissimo, ricollegandomi a quanto detto da te!

tutto vero e condivido, però aggiungo che i problemi si hanno lo stesso anche quando c'è stima di noi stessi, perchè così facendo sopravalutiamo gli altri pensando che siano come noi (con gli anni, pur rischiando di sembrare presuntuosa, mi sento sono la dimostrazzione vivente dell'autostima) e lì prendiamo la fregatura

chiaralapazza, 05/02/2008 18.38:

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Insomma, tutto questo per dire che in generale, spesso siamo anche noi, con la nostra sfiducia in noi stessi, e di conseguenza negli altri, a compromettere tutto senza nemmeno volerlo. ma non per cattiveria, ma per difesa nei confronti di noi stessi.
Forse non si è capito nulla.

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si..sono cosi..hai capito in pieno..non voglio piu' soffrire..basta cosi..quindi spesso o mi capisco subito con le persone oppure nasce spontanea la sfiducia e il distacco..per paura di stare male ancora..ma ormai questo comportamento fa parte di me..e diventa difficile privarsene quando esso si dimostra l'unica soluzionea alle tue paure..

io nei rapporti ci metto l'anima e il cuore...e prenderla sempre nel culo non mi ha certo aiutato in questi anni..commetto errori a volte anche gravi..ma tutti appunto li commettiamo..non sono stato sicuramente fortunato nelle conoscienza in 32 anni..sono pochissime le persone che mi hanno dimostrato affetto e mi hanno accettato per quello che sono..e ancora piu' rare quelle che mi hanno capito e creduto..per questo mi pongo tante domande sul nostro essere in corpo e nella mente..perchè se è l'anima quello che conta allora io devo capire perchè tutto gira al contrario..perchè tutto è basato solo sul corpo..su cio' che è materiale..su tutto quello che da morti non potremo piu' toccare o avere..

Dalle "visioni" ai rapporti sociali...bella questa conversazione a tutto tondo!!

Sai cosa Lucio, che spesso proprio per questo ci uniformiamo agli altri, enel senso che cerchiamo di dare loro la parte materiale di noi, sbagliando se la nostra natura non è quella. >e ci fermiamo solo a quella parte, che però non fa parte solo lei di noi. E' li znche il nostro errore, che poi ci fa cadere perchè abbiamo creduto di avere dato, ma poi alla fine nonlo abbiamo fatto e quindi non lo vediamo perchè crediamo, e credndo pensiamo che gli altri non ci hanno dato, ma non per mancanza loro, ma perchè noi ci siamo fermati al materiale, ma non lo vediamo, e quindi interrompiamo il rapporto perchè crediamo che glia ltri hanno sbagliato con noi ecc...non si è capito una mazza, ma il concetto c'è!ahahahahahah marò, a volte parlo proprio male!

(mariachiara), 05/02/2008 19.33:

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tutto vero e condivido, però aggiungo che i problemi si hanno lo stesso anche quando c'è stima di noi stessi, perchè così facendo sopravalutiamo gli altri pensando che siano come noi (con gli anni, pur rischiando di sembrare presuntuosa, mi sento sono la dimostrazzione vivente dell'autostima) e lì prendiamo la fregatura

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eastto, l'altra faccia della medaglia... e come diceva aristotele (era i vero)..la veriyà sta nel giusto mezzo.

ma io non intendo "favori" quelli in fondo sono cose materiali ma vengono dal cuore..io non capisco perchè le persone tante volte non vedano cosa cè dietro a tutto ciò di materiale che uno puo' darti o offrirti..parlando di me..io non faccio quasi niente per sentirmi dire grazie..ma l'altra faccia della medaglia è che se non mi viene detto ci rimango male..per questo mi sembra di vivere due esistenze diverse..in una sono una persona dolce che per l'affetto che prova si butterebbe nel fuoco per gli altri..dall'altra sono una persona troppo sensibile che non accetta tante cose e ci rimane male fraintendendo i comportamenti..questo perchè sono insicuro e perchè appunto mi sento diverso alla massa (inteso come io vedo la gran parte della gente o come presumo esse siano)..quindi mi estraneo se il vissuto non segue le mie aspettative..so accettare le diversità ma non gli opposti..cerco sempre qualcosa in comune tra me e chi ho davanti..se non lo trovo torno indietro..la vedo come una perdita di tempo ed un rischio..e qui mi ricollego a quando ero bambino..probabilmente cè stato chi notava questa cosa di me..e se ne approfittava per colpirmi alle spalle..e quindi questo mi ha sempre portato a fuggire dai problemi di compatibilità con le persone..ma dentro ho sempre sentito il rammarico e le mancanze..che poi colmavo chiudendomi in me stesso..e questo anche ora a 32 anni..non solo a 10..anzi forse piu' adesso che prima..quindi peggioro invece di migliorare..ma il mio animo mi dice di fare cosi..quando sono demoralizzato mi annullo completamente..ed entro in una fase dove inizio a pensare al male..specie su me stesso..o mi convinco che intorno ho solo cattiveria..come quando avevo gli incubi..che perseguitandomi mi convincevano che qualcosa in me non andava..e quest'ultimo concetto spesso è il mio piu' grande punto di domanda..mi chiedo spesso se io sono completamente a posto o se ho qualche problema..fatico a rapportarmi con gli altri..anche quando essi sono peggio di me..vedo solo il bello delle persone e penso che io non sono cosi..tutti mi sembrano bravi intelligenti e perfetti..i difetti li ho solo io..ma poi mi rendo conto che non è cosi..ma sempre ricollegandomi al discorso di sentirsi soli dentro, me ne sbatto se anche gli altri hanno difetti o problemi..perchè penso che contano solo i miei..non per egoismo..solo perchè li vedo piu' grandi piu' difficili da superare..mi scoraggio perdo forze e volontà..e finisco nel peggio di me stesso..e quando solo li..ormai con il culo per terra..mi rialzo..perchè non ho alternative..e solo la mancanza di possibilità mi fa premere sull'acceleratore della vita..ma devo sempre finire per terra per rialzarmi..non riesco mai a spiccare il volo..

comunque..sono andato OT..se volete torniamo al titolo "stranezze" anche se devo dire che mi si addice perfettamente...piu' strano di cosi...

Non sei strano per nulla, anzi. Chi si rende conto di alcune cose, chi cerca in se' lo scopo della propria esistenza; chi soffre in questa ricerca, sta gia' percorrendo il cammino della consapevolezza. E' un risvegliarsi che costa fatica, dolore, ma che stai tranquillo, edifica. Ti sembra, li' per li', di essere strano, diverso, invece sei in corsa per renderti conto di cosa veramente dia senso al nostro esistere. L'analisi che hai fatto di te stesso e' all'osso; ti sei messo in gioco chissa' quante volte,cercando una corrispondenza di cio' che provi, nel mondo che ti circonda. Ti sei chiesto:" Ma saro' solo io a notare questo? Ma com'e' che c'e' tanta supeficialita'?.Perche' nelle cose io metto il cuore, la passione, me stesso e non lo fanno gli altri?".
Addirittura, la delusione di questa analisi, ti ha portato a pensieri di suicidio.Ora rifletti: perche' sacrificare la tua vita senza provare a metterti al posto di chi, purtroppo, non vive consapevolmente? Non tutti arrivano allo stesso tempo. Non tutti sono capaci di anteporre la propria sensibilita' a favore degli altri. Lo sbagliato non sei tu. Allora, sapendo che il dono che hai del vivere con il cuore lo puoi offrire anche al prossimo, usa questo tuo talento, per esprimerti. Come verra' recepito, non e' un tuo problema. Tu dai un esempio comunque di "bellezza" interiore. L'appagamento sta nell'averlo dato e non nell'aver ricevuto un encomio o meno. Cosi', la tua vita avra' veramente un senso per te e ne apprezzerasi la grandezza,sentendoti finalmente libero. Mettendoti in questa nuova ottica, scoprirai,( perche' le attirerai), quante persone sono come te e sono ben felici di corrisponderti. (Chiedo scusa per l'o.t.)

Grazie Vaniglia..sono parole bellissime le tue..ma cè un però..io dentro mi sento come dici tu..il fatto è che mi sento anche diverso da cosi..alterno il bene al male..quasi come se mi servisse..quasi come per riprendermi indietro tutto..specie quando non sono corrisposto..crollo letteralmente..intendo solo su me stesso...non faccio niente di male a nessuno ovviamente..specifico prima che qualcuno si prenda male con me..cercherò di seguire i vostri consigli anche se so già che sarà molto difficile perchè mi conosco..a volte sono consapevole e scatta la buona volontà..altre volte non credo piu' in niente e scatta la pigrizia e il senso di inutilità...se solo avessi il coraggio di parlare di un fatto che mi è accaduto piu' di una volta..per ritornare sul tema "stranezze" altrimenti non mi stacco piu' da questa mia psicoanalisi che sta andanto fortemente OT e ho paura di avere annoiato qualcuno con le mie chiacchere su me stesso...l'idea di non essere credibile mi spinge a continuare a scrivere..ma ho paura dei giudizi lo sai..l'ho scritto..mi mettono ansia e disagio..forse è meglio che smetto veramente..
Un giorno scriverò la cosa piu' difficile da raccontare di me..forse..non so..riguarda il senso di finirla..di togliersi la vita..ma se solo ci penso iniziano a tremarmi le mani..

Spero solo che non mi stia leggendo tutto il forum..perchè non so come prenderi il fatto che tutti sanno di me queste cose..anche in previsione del raduno a Milano..potrei finire per decidere di non andarci..ti rendi conto che coraggio ci vuole a farsi vedere da chi sa di me tutto questo? non so...sono in difficoltà...penso di non andare avanti a scrivere di me in questa sezione...

mi scuso anche io per essere andato OT del tutto..

Lucio, ma guarda che non ti devi vergognare di nulla. Però capisco sto che dici, devi prima accettare ciò che è dentro di te, quello che ti fa credere che chi leggerà ti vedrà con occhi diversi, ma chi ti vede con occhi diversi sei solo tu perchè non accetti quella cosa che ti fa stare male. E' quello che dicevo prima. Siamo tutti soli, dobbiamo prima parlare con noi stessi cercando di risolvere quello che abbiamo dentro e accettare quello che abbiamo dentro, per poi farci accettare dagli altri ce capire che nessuno sviscerando tali pensieri profondi, ci guarderà con occhi diversi. Non è facile, soprattutto quando appunto ci "vergognamo" in primis di quello che abbiao dentro. (spero di essere capita e non travisata). Ti capisco benissimo in questo, più d i quanto tu credi.
Non sei andato ot, o meglio, non è che in questo caso diciamo "smettila di andare ot". Si sta parlando di interiorità, non si può mai parlare ot quando ci si apre interiormente e si sviscerano pensieri così profondi. tutti noi non possiamo fare altro che ascoltare e riflettere con te. Insieme.
Ti sei aperto, ed è bellissimo, questo. Perchè ti sei sentito ascoltato, e questo è meraviglioso. Poi capisco anche che queste cose le leggono tutti, e se già fai fatica ad accettarle tu e ti giudichi tu stesso, figuriamoci come ti senti se gli altri ti leggono..parte la paura del giudizio.
Ma chi è intelligente non giudica, ma ascolta e se vuole riflette insieme.
Tranquillo. Non c'è giudizio qui.

si è capito? no perchè si è arrivati ad un punto molto profondo ed interiore, che è davvero difficile da esprimere. spero chi si sia capito.

forse qui non ci sono giudizi..vedremo il giorno che incontrerò le persone che possono aver letto con che occhi mi guarderanno..anche se in effetti sono cose che stanno dentro di me..e non le faccio notare facilmente a chi ho di fronte..anzi a dire il vero neanche i miei genitori sanno..pur vedendomi tutti i giorni..io vorrei precisare che non c'entra niente la mia ex fidanzata..lo dico perchè sarebbe di un banale pensare a quello..la delusione d'amore è forse solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso..ma tutto quello che ho detto di me riguarda il passato..riguardano gli ultimi 20 anni praticamente..con varie parentesi di felicità che ovviamente grazie a dio ho avuto..

Oggi sono distrutto..sfiancato..non ho dormito..ho continuato a pensare a tutto quello che ho scritto..ed ho sognato..per le poche ore che ho chiuso gli occhi prima di alzarmi per andare a lavorare..ma incredibilmente non ricordo cosa ho sognato..è forse la prima volta che mi capita..io ricordo sempre i miei sogni..difficile che non mi rimangano in mente..anche perchè ho una particolarità..io riesco a sognare quello che voglio..strano vero? per esempio se decido di sognare di possedere una ferrari..è proprio quello che poi riesco a fare..e ancora piu' incredibile..mentre sogno riesco pure a modificare quello che non mi piace..forse è una cosa che riesco a fare perchè da piccolo appunto facevo quasi sempre incubi..magari la mia mente per autodifesa si è abituata ai miei pensieri migliori e li manipola al fine di non farmi sognare cose brutte...che ne pensi?

chiedi a me? Non lo so. Non so che dire sulla manipolazione dei sogni. Io credo che possiamo decidere per noi stessi anche nel sogno, ma non possiamo decidere come fare andare in toto un sogno. Perchè anche li c'è la relazione: causa-effetto, ad ogni azione corrisponde reazione,c he nemmeno noi possiamo controllare. Però questo è quello che succede a me. Leggo spesso, e qui lo hai messo pure tu, che i sogni si possono manipolare, in toto o in parte. Denilson in un post su sogni lo ha detto. Io non ci credo molto, nel senso che ho spiegato prima. Non tutto possiamo manipolare, perchè a volte va al di la della nostra parte anche più inconscia, quella che abbiamo dentro e che nemmeno noi conosciamo. Però non è appunto detto. tu lo hai fatto, o meglio, ti sei convinto in assoluto di non sognare più cose brutte, e hai fatto si di avere ol controllo della tua mente in questo. Però credo che nons sempre possiamo avere il controllo su questo, come infatti è successo a te. Questa notte non ti sei ricordato i sogni, non sei riuscita a controllare la tua mente, che li ha dimenticati.

Lucio_2303, 07/02/2008 15.10:

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forse qui non ci sono giudizi..vedremo il giorno che incontrerò le persone che possono aver letto con che occhi mi guarderanno..anche se in effetti sono cose che stanno dentro di me..e non le faccio notare facilmente a chi ho di fronte..anzi a dire il vero neanche i miei genitori sanno..pur vedendomi tutti i giorni..io vorrei precisare che non c'entra niente la mia ex fidanzata..lo dico perchè sarebbe di un banale pensare a quello..la delusione d'amore è forse solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso..ma tutto quello che ho detto di me riguarda il passato..riguardano gli ultimi 20 anni praticamente..con varie parentesi di felicità che ovviamente grazie a dio ho avuto..

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Dubiti, chi giudica e agisce di conseguenza su cose talmente personali che non si deve nemmeno permettere di farlo, è solo uno stupido. Perchè appunto, fanno parte del nostro vissuto interiore, e chi si mette a giudicare non è nemmeno da considerare Lucio. Non si deve nemmeno permettere. Su questo sono categorica, e mi è proprio capitato in questi giorni al lavoro, sulla storia di Giuese. Un collega ha giudicato il nostro dolore, il nostro modo di esprimerlo ecc. e non si doveva nemmeno permettere. Non si deve permettere nessuno di giudicare quello che si ha dentro, i sentimenti quando poi fanno male e fanno stare male.in questo sono categorica!

spero che chiunque legga capisca perchè sei cosi categorica e ti ringrazio..mi sei d'aiuto...per i sogni forse dipende anche da quanto in profondità siamo immersi nella fase del sonno profondo..forse ieri sera ero cotto a tal punto che le sole 3 ore che ho dormito sono state talmente intense da non lasciare spazio alla memoria..forse era solo la fare rem ad avere un ritmo piu' elevato del solito..forse non ho sognato proprio un bel niente ma ho come la sensazione di averlo fatto e di non ricordare...booo..è difficile proprio perchè siamo nel sonno e quindi non svegli..ma comunque è vero..io spesso riesco a sognare quello che voglio e a cambiare pure situazioni e pensieri durante il sogno..spesso quando mi sveglio penso che sono contento perchè ho sognato ciò che desideravo..anche sogni erotici se proprio devo dirla tutta..di solito sogno veramente di tutto..il più bello in assoluto è stato un concerto con Vasco Rossi a San Siro..c'ero io sul palco a fare assoli mirabolanti con la folla in delirio..quando mi sono svegliato ho guardato una mia foto mentre suono in un pub che tengo qui sul comodino e mi sono messo a ridere...

OK dai ora torniamo ai discorsi per cui è nato questo post..

io ho esaurito gli argomenti su di me..

Lucio, ma tu riesci a manipolare anche le azioni degli altri nei sogni? O solo te stesso?